IoDeposito e il poeta Francesco Terzago alla scoperta della natura di Sagrado

Una passeggiata alla portata di tutti, tra l’area tra la ferrovia ottocentesca, il Canale de’ Dottori e il fiume Isonzo, che si concluderà con un momento di restituzione finale davanti a un tè caldo

Una camminata nel territorio di Sagrado per conoscerne la natura e i suoi aspetti botanici, in collegamento a suggestioni letterarie di autori contemporanei e saggisti, suggerite dal poeta Francesco Terzago. Questo è ciò che avverrà domenica 4 dicembre a Sagrado, alla Passeggiata con il poeta organizzata da IoDeposito nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia Rinascimento FVG. Nuove prospettive su Erasmo di Valvasone.

La partenza è fissata alle 9.30 dalla Sala “Ferlan” (retrostante al Municipio, in via Alighieri 19) ed è rivolta a famiglie e cittadinanza.La camminata invita i partecipanti alla riflessione sul rapporto tra natura e spazio antropizzato e alla condivisione della conoscenza personale del territorio, con particolare attenzione alle specie botaniche e al loro uso. Come le pagine di un libro, il paesaggio verrà “letto” sulla scorta delle suggestioni letterarie di poeti e saggisti contemporanei, a partire dalla poetica di Erasmo da Valvasone, proposte da Francesco Terzago: l’obiettivo è fornire ai partecipanti strumenti letterari e concettuali che destrutturino i significati che, nel tempo, ogni comunità riversa nel proprio ambiente naturale. Grazie a questa sinergia, avranno origine nuove letture del paesaggio in cui le esperienze e le conoscenze personali di ognuno sui propri luoghi del cuore saranno arricchite da “nuove lenti”.

Una passeggiata alla portata di tutti, tra l’area tra la ferrovia ottocentesca, il Canale de’ Dottori e il fiume Isonzo, che si concluderà con un momento di restituzione finale davanti a un tè caldo in Sala verso, intorno alle 12:00.

Francesco Terzago è nato a Verbania nel 1986, vive a La Spezia ed ha studiato Linguaggi e tecniche di scrittura a Padova e Storytelling politico alla Scuola Holden di Torino. Muovendosi sempre tra parole e paesaggio, ha pubblicato poesie, racconti fotografici, brevi saggi e articoli tra cui Troppo lontani dalle stelle, in «Nuovi Argomenti», Mondadori, 2015 e Coloriamo i muri delle città, (Corriere della Sera, La Lettura, 17 maggio 2020).

L’evento è gratuito e la prenotazione è consigliata scrivendo a prenotazioni@iodeposito.org. In caso di mal tempo, l’evento si terrà in Sala “Ferlan” intorno alle 10.30. L'evento è promosso dal Comune di Sagrado e organizzato con il supporto del Gruppo Giovani Sagrado.

A organizzare il tutto l’associazione IoDeposito, stata fondata nel 2009 in Friuli Venezia Giulia con lo scopo di svolgere attività di promozione delle opportunità giovanili attraverso i media dell’arte e della cultura, sostenendo i giovani del nord est, il loro benessere culturale e le loro competenze specifiche, con una particolare propensione verso i settori delle arti visive e della formazione ai mestieri del management culturale, dell’arte e della curatela. In poco più di dieci anni di attività l’associazione ha coinvolto più di 350.000 persone nelle sue progettazioni: mostre, progetti culturali ed artistici, percorsi di ricerca e di formazione, laboratori e workshops. L’associazione lavora localmente, ma in chiave internazionale, riversando sul territorio l’esperienza e la collaborazione di realtà istituzionali, giovanili, artistiche e scientifiche che operano in 41 paesi del mondo (sono invece 200, provenienti da più di 55 paesi, gli artisti che contribuiscono alle nostre attività). Il lavoro di IoDeposito ha dato vita a processi sperimentali di ricerca, che riguardano i linguaggi artistici e curatoriali, la storia, l’italianistica e le nuove tecnologie applicate all’arte e alla cultura, e nella creazione di percorsi di didattica laboratoriale basata sull’arte.

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