LA CERIMONIA
In un anno 2mila artisti e 1.600 eventi, con il 25% di turisti in più a Gorizia. Le luci e i cortei chiudono Go! 2025
Cerimonia colorata con le due città che si ritrovano in altrettanti cortei di colori e suoni in Piazza Transalpin/Trg Evrope. Anzil, «Regione sosterrà consolidamento rapporto transfrontaliero».
Due cortei luminosi, colorati, sonori. Due cortei come le due città, Nova Gorica e Gorizia, che si sono simbolicamente incontrate in Piazza Transalpina/Trg Evrope, accolti dal coro dei bambini e dalla stazione di Nova Gorica illuminata per il periodo natalizio.
Una conclusione per un anno iniziato l’8 febbraio 2025 con la grande parata tra le due città e l’apertura che era stata sancita dall’incontro dei due presidenti, Nataša Pirc-Musar e Sergio Mattarella, proprio in questa stessa piazza che questa sera, 5 dicembre 2025, ha visto varie generazioni, varie lingue e varie culture incontrarsi nuovamente.
Tra colori e suoni si è dato un punto al percorso iniziato ancora nel 2021 con l’annuncio in una Piazza ancora segnata dalla divisione dei mesi del Covid e con sindaci e rappresentanti coperti dalle tristemente famose mascherine. Un punto che è anche partenza, come ribadito da tutti durante gli ultimi giorni, per mantenere il grande slancio lanciato dal progetto Go! 2025 per riunire le due Gorizie.
In quest’anno, per dare qualche numero, nell'anno della Capitale europea della Cultura a Gorizia si sono esibiti oltre 2mila artisti, si sono svolti 1.600 eventi, si sono tenuti 14 grandi concerti e 14 grandi mostre, diversi festival, mentre in termini di presenze turistiche la città ha registrato un più 25%.
«Un anno davvero memorabile che oggi, con questa cerimonia, apparentemente volge al termine. In realtà, Gorizia e Nova Gorica, per la prima volta unite in un riconoscimento transfrontaliero, rimarranno per sempre Capitale europea della cultura. Anche la Regione ha già in mente una serie di iniziative per consolidare l'eredità di questo anno europeo della cultura. Indubbiamente questa festa finale non può che regalarci ulteriori emozioni che la città vivrà nel tempo», ha voluto ribadire il vicegovernatore con delega alla Cultura Mario Anzil che stasera ha partecipato alla cerimonia di chiusura di Go! 2025 coincisa con il passaggio del titolo di Capitale Europea della Cultura. Nella Transalpina, la piazza simbolo di questo anno straordinario per la città transfrontaliera, le squadre di Nova Gorica - Gorizia e Chemnitz, in Germania, hanno passato il testimone a Trenčín, Slovacchia, e Oulu, Finlandia, che inaugureranno le capitali all'inizio del prossimo anno.
La cerimonia si è chiusa con il "Borderless Party" che, per la quarta volta nel corso di Go! 2025, ha riunito suoni, arte e persone di diverse nazionalità tra i due confini: un mix di musica internazionale affidata al noto dj tedesco Fritz Kalkbrenner assieme allo sloveno Nick Nicce, all'italiano Riki G e Unum Sound e allo slovacco Fallgrapp.
Foto di Enrico Valentinis
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.











Occhiello
Notizia 1 sezione
Occhiello
Notizia 2 sezione
















