IL COMMENTO
Impatto di Fincantieri su Monfalcone, Bergantini: «Se ne discute con priorità al Consiglio ordinario del 3 novembre»
Il presidente del Consiglio cittadino dichiara di «aver convenuto con i capigruppo» per anticipare il dibattito sull’argomento rispetto alle altre mozioni all’ordine del giorno.
«Nel prossimo Consiglio comunale ordinario, che si terrà il 3 novembre, si discuterà dell’impatto sulla città delle politiche industriali di Fincantieri e di tutto ciò che vi ruota attorno»: lo annuncia Gabriele Bergantini, presidente del Consiglio comunale di Monfalcone. «Il tema sarà affrontato grazie alla mozione depositata dalla maggioranza, presentata nel corso della scorsa seduta – prosegue - è importante che tale confronto avvenga, anche alla luce delle recenti inchieste giornalistiche e dei fatti inquietanti emersi».
La questione è infatti rimbalzata più volte nelle scorse settimane sulle pagine della stampa, anche per quanto riguarda il dibattito interno tra le forze politiche della città. I gruppi consiliari dell’opposizione hanno premuto per riservare ad essa una convocazione straordinaria del Consiglio con tanto di audizione dei vertici dell’Azienda. Il gruppo di maggioranza ha ritenuto tale richiesta “priva di requisiti minimi”, preferendo continuare nel solco della mozione già sottoscritta durante l'ultima seduta, incentrata sul modello produttivo e sulle condizioni di lavoro all’interno dello stabilimento di Panzano.
Se ne discuterà, dunque, nel contesto di una convocazione ordinaria, al primo posto dell’ordine del giorno ma senza il carattere distintivo dell’audizione su cui si era concentrata l’istanza del centrosinistra unito. «Con i capigruppo abbiamo convenuto di affrontare l’argomento in via prioritaria, anticipandolo rispetto alle altre mozioni iscritte all’ordine del giorno - comunica infatti Bergantini - contestualmente, come previsto dal regolamento, saranno trattate anche le altre mozioni sul medesimo oggetto, tra cui quella pervenuta nelle ultime ore dai gruppi di minoranza».
Il presidente del Consiglio monfalconese ritiene poi «evidente» come questa soluzione «assorba ogni ulteriore richiesta di Consiglio straordinario volta ad affrontare questioni analoghe». «Va precisato che la nuova istanza pervenuta presenta caratteristiche differenti rispetto alla precedente, risultata errata – conclude Bergantini - chi, nella minoranza, anche recentemente mi ha attaccato, ha tuttavia ripresentato la richiesta recependo i rilievi di irricevibilità emersi in precedenza e proponendo argomenti e motivazioni sostanzialmente assimilabili a quelli già contenuti nella mozione della maggioranza».
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.
Occhiello
Notizia 1 sezione
Occhiello
Notizia 2 sezione














