Ieri l'ultimo canestro di 'Praja' Dalipagic, leggenda del basket europeo

Gorizia lo ricorda come l'allenatore che ha riportato la squadra di Terraneo in serie A2. Nel basket italiano, è celebrato per i 70 punti segnati in una singola partita a Bologna.

Era stato soprannominato Praja. Si è spento ieri a Belgrado, ed è subito stato avvolto da una marea di ricordi sul web, Drazen Dalipagic, leggenda del basket prima come giocatore, poi come allenatore. Nato a Mostar il 27 novembre del 1951, è a tutt’oggi il miglior marcatore nella storia del Partizan Belgrado grazie ai suoi 8.278 punti, mentre in Italia è ricordato soprattutto per i 70 punti che ha segnato in A1 in una singola partita. Era il 1987, Praja vestiva la maglia della Reyer e giocava contro la Virtus Bologna: anche grazie a questo straordinario traguardo, è stato eletto tre volte miglior giocatore europeo dell'anno e inserito nella Basketball Hall of Fame nel 2004.

Vincitore dell'oro olimpico a Mosca nel 1980 e dell’oro mondiale nelle Filippine nel 1978, dove si è distinto come Mvp del torneo. Gli Europei li ha vinti tre volte con la maglia dell'allora Jugoslavia (1973, 1975, 1977), mentre in Italia ha giocato a Venezia, Udine e Verona. All’inizio degli anni Novanta ha allenato a Gorizia riportando la squadra isontina del presidente Leo Terraneo in serie A2 nel 1994.

Grande giocatore di tennis, carriera cui aveva avviato la figlia mentre il figlio Davorin ha seguito le orme del padre giocando in serie A, viene ricordato come un allenatore severo ma dal grande cuore da chi ha avuto il privilegio di conoscerlo.

«Non mi sento neanche degno di esprimere un pensiero su Dalipagic – commenta il presidente della Dinamica Tiziano Palumbo - ma quello che posso dire è che è stato e resterà un’icona del basket europeo degli anni Settanta e Ottanta. Un Giocatore con la “G” maiuscola, di una essenzialità ed efficacia letale. Qua a Gorizia lo ricordo più come avversario in campo, anche se come allenatore gli dobbiamo il ritorno in serie A del 1994. Se ne va un grande».

Dalipagic si è spento ieri, sabato 25 gennaio, dopo una lunga malattia: il destino ha voluto che il suo ultimo canestro coincidesse con il giorno in cui aveva segnato quei mitici 70 punti. 

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