Hashish e soldi in contanti nello zaino, arrestato presunto pusher a Gorizia

Hashish e soldi in contanti nello zaino, arrestato presunto pusher a Gorizia

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Hashish e soldi in contanti nello zaino, arrestato presunto pusher a Gorizia

Di Redazione • Pubblicato il 25 Mag 2024
Copertina per Hashish e soldi in contanti nello zaino, arrestato presunto pusher a Gorizia

Scoperto l'uomo con le dosi di stupefacente nello zaino e diverse centinaia di euro in tasca, rinvenendo strumenti di precisione in casa sua.

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Stava percorrendo corso Italia a Gorizia, quando è stato notato camminare con un atteggiamento che ha insospettito gli agenti di una squadra volante. La polizia, quindi, ha fermato nel pomeriggio di lunedì 6 maggio un italiano di 34 anni per controllarlo e identificarlo. Apparso immediatamente evasivo e agitato nel corso delle verifiche, approfondito in ragione delle circostanze e dello stesso atteggiamento, il personale di polizia ha rinvenuto hashish nascosta all’interno di buste per il tabacco, messe dentro lo zaino che l’uomo aveva con sé, per un totale di circa 20 grammi e 635 euro in contanti.

L’attività ha avuto inizio nel pieno centro cittadino con gli equipaggi della Volante e della Squadra Mobile della Questura. A seguito di questo ritrovamento, l’attività è stata estesa anche all’abitazione dell'uomo, dove nel corso della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti ulteriori 166 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish, un bilancino di precisione utilizzato per la pesatura della droga, sei “grinder” - strumento per il taglio del vegetale -  nonché 1.360 euro euro in contanti suddivisi in banconote di diverso taglio.

Il soggetto controllato, pertanto, è stato accompagnato presso gli uffici della questura per le incombenze di rito e, tratto in arresto, posto a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha disposto gli arresti domiciliari. Il materiale rinvenuto unitamente alla sostanza stupefacente sono stati sequestrati. Successivamente, l’arresto è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Gorizia.

«Si precisa - riporta una nota della stessa Questura - che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che vige la presunzione di innocenza della persona interessata, fino a sentenza definitiva di condanna».

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