I grandi vini della Contea di Gorizia all'asta nel monastero di Castagnevizza

I grandi vini della Contea, l'asta nel monastero di Castagnevizza

la tre giorni

I grandi vini della Contea, l'asta nel monastero di Castagnevizza

Di Redazione • Pubblicato il 27 Ott 2022
Copertina per I grandi vini della Contea, l'asta nel monastero di Castagnevizza

Sabato l'evento nel monastero, poi la cena al Castello di Spessa con chef stellati e influencer.

Condividi
Tempo di lettura

Al via l’asta dei grandi vini della Contea di Gorizia, che si terrà sabato 29 ottobre nel monastero della Castagnevizza, alle porte di Nova Gorica. Un’occasione per valorizzare e promuovere le bottiglie di quest’area vitivinicola transfrontaliera, attraverso un evento di tre giorni interamente dedicato alla scoperta di un territorio unico e dei suoi prodotti vinicoli, nato dall’originale idea di Charles-Louis de Noüe, visconte francese che vive a Roma e la cui famiglia possiede il rinomato Domaine Leflaive, nel Puligny Montrachet, oggi produttore di vini assieme alla famiglia Marinič a Vedrijan.

Un paio di anni fa si è innamorato della Goriška Brda, scoprendo che i vigneti del Brda e della valle del Vipacco erano stati classificati “in riguardo alla loro bontà” già nel lontano 1787, assieme a tutte le altre località vinicole dell’allora vasta Contea di Gorizia e Gradisca. Molto prima della più famosa classificazione dei vini di Bordeaux, datata 1855. "Così ho pensato di portare qui l’esperienza de 'La Vente des Hospices de Beaune' che ha permesso ai produttori della Borgogna di essere al centro di un evento mondiale - spiega de Noüe - che attira i più grandi amanti del vino, i collezionisti, gli importatori, i giornalisti".

"Quindi è nata l’Associazione dei cavalieri dei Cru dell’Imperatrice Maria Teresa, di cui fanno parte i vignaioli italiani, del Collio, dei Colli Orientali e di Aquileia, e quelli sloveni, il cui obiettivo principale è proprio quello di far conoscere il terroir eccezionale identificato dalla Classificazione dei Cru della Contea, oggi a cavallo tra Italia e Slovenia". I produttori hanno avuto l’opportunità di far scoprire ai propri agenti e alla stampa internazionale il territorio dell'antica Contea già oggi, giovedì 27, visitando alcuni luoghi simbolo della zona, partendo da Aquileia, passando per Villa Vicentina, dove si trova villa Ciardi Baciocchi con la cantina di Elisa Bonaparte.

Ci si è diretti quindi verso Nova Gorica a Šempeter e Bilje, nel cimitero austro-ungarico in mezzo alle vigne, e a Šmartno, sulla torre panoramica e nel paesino fortificato, nonché a Oslavia per vistare il Sacrario militare circondato dai vigneti. La giornata di venerdì 28 inizierà alle 11 con una messa al monastero della Castagnevizza, per proseguire alle 14 con una conferenza stampa e, alle 15, con la presentazione e degustazione dei vini selezionati per l'asta, a cura degli stessi produttori, nella cantina del Convento. I presenti riceveranno il catalogo dei Grandi Vini della Contea per la pace, realizzato per l’occasione dall’Associazione.

La giornata si concluderà con la cena di gala al Castello di Spessa a Capriva del Friuli, durante la quale alcuni dei vini dell’asta saranno abbinati ai piatti preparati da due chef stellati Michelin: Tomaž Kavčič e Uroš Fakuč. La serata sarà allietata dalla musica della live band Carlene & Soul Jem. La mattina di sabato 29, alle 11, si terrà la vendita all’asta, curata dalla prestigiosa casa internazionale Artcurial, con battitore il maître Stephane Aubert. Chi è interessato può registrarsi a partire dalle 10.30. Ci sono 18 lotti di bottiglie, di produttori italiani e sloveni, esclusivamente dei Cru in purezza.

Tutti provenienti da Chardonnay, Ribolla Gialla, Friulano/Jakot, Malvasia d’Istria per i bianchi e, per il rosso, Pinot Nero, Refosco, Merlot. A presiederla saranno fra' Niko Žvokelj, padre superiore del Monastero, e Riccardo Illy, console onorario di Francia a Trieste. Il ricavato dell’asta andrà a favore dell’antico monastero, che l'anno prossimo compirà 400 anni dalla fondazione - dove è sepolto l’ultimo re di Francia, Carlo X, con figli e nipoti -, per il restauro degli affreschi della cappella. Nel pomeriggio, dopo il pranzo a Villa Vipolže, i produttori ospiteranno nelle loro cantine i clienti, distributori, giornalisti e influencer.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione