la programmazione
Grandi eventi e trasporti a Gorizia, nove mesi per chiudere il programma 2025

Oggi il nuovo tavolo di coordinamento tra i vari soggetti sul lato italiano, fino a tre grandi concerti in aeroporto. Attesi nuovi bus e treni transfrontalieri.
È un conto alla rovescia sempre più pressante per quella che, questa mattina, è stata definita «una pagina storica per il Friuli Venezia Giulia». La Regione e tutti gli altri enti sul versante italiano si sono incontrati nuovamente oggi a Gorizia, proprio per fare il punto su GO! 2025 in un tavolo dedicato, ormai diventato prassi periodica per capire dove siamo nella programmazione e nei lavori da fare. Erano una trentina di teste quelle sedute per confortarsi all’interno della Camera di commercio in via Crispi, tra cui il sindaco Rodolfo Ziberna.
A coordinare il confronto è stata l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, affiancata dall’omologa alle Infrastrutture, Cristina Amirante, e alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti. Ricordando gli oltre 130 milioni di euro finora investiti a vario titolo da Trieste, Zilli ha rilevato come Regione, Comune, Gect e le numerose altre realtà coinvolte sono impegnate per garantire il massimo livello di qualità a tutti i progetti. Se per ora non è stato ancora svelato il programma ufficiale, alcuni appuntamenti sono comunque emersi.
Gli eventi
Sono stati in particolare Camera di commercio e Fondazione Carigo ad anticipare le proprie iniziative. Per il primo soggetto, il presidente Antonio Paoletti ha annunciato l’arrivo del Carnevale europeo il 23 febbraio 2025 con 4.500 maschere attese. Si punterà poi a riempiere il centro di opere di Cracking art, ossia installazioni di animali giganti in plastica colorata e rigenerata. Preannunciata quindi l’edizione speciale del Festival del Cambiamento, con una due giorni concentrata su Gorizia e un forum sul turismo sostenibile a giugno.
Per quanto riguarda la Fondazione, la direttrice Rossella Digiusto ha annunciato l’avvio del Progetto Line B: cinque percorsi di storytelling in città, quasi tutti pedonali tra febbraio, aprile e ottobre 2025. Verranno poi aperti due nuovi Carigo Green Point tra Grado e Villa Russiz, mentre a marzo è atteso un grande evento in collaborazione con la Fondazione De Gasperi sulla storia del confine. Ancora da definire la data, invece, per il Festival Treccani della lingua italiana, mentre a giungo arriverà il XXIV Congresso nazionale dell’Acri.
Le location
Il manager di Promoturismo dedicato a GO! 2025, Claudio Tognoni, ha quindi rilevato che prosegue il lavoro per ideare la cerimonia d’apertura dell’8 febbraio. Come già noto, la direzione artistica della cerimonia è della regista slovena Neda Rusjan Bric, mentre si ragiona su tre possibili sedi per il grande evento: Casa rossa, aeroporto Duca d’Aosta e Palabigot. Nessuna delle tre aree, però, è ancora pronta. Nello scalo di via Trieste, ha anticipato, si ipotizza di realizzare fino a tre grandi concerti grazie ai recenti 2,5 milioni di euro.
I trasporti
«A giugno saremo pronti per svelare i primi due grandi concerti e una grande mostra» così Tognon, aprendo anche le porte a una card dedicata ai residenti della regione per incentivare a visitare la città. Sul fronte della mobilità, Amirante ha aggiornato su un recente accordo tecnico tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia sul trasporto pubblico transfrontaliero, insieme alla programmazione di tre nuovi collegamenti ferroviari giornalieri per Gorizia e Nova Gorica da Venezia-Mestre concordata con Trenitalia e Ferrovie dello Stato.
L'esponente della Giunta regionale ha poi informato che dei mezzi ordinati per rafforzare la flotta Tpl (15 Lng e 11 elettrici), è già stato consegnato un bus Lng extraurbano, mentre altri 14 extraurbani e 9 urbani arriveranno nel prossimo giugno. In fase di progettazione anche la piattaforma unica Mobility as a Service per l'utilizzo del pacchetto Tpl, mentre la direttrice del Gect, Romina Kocina, ha annunciato che per fine maggio saranno implementati i servizi online del sito di GO! 2025: ad oggi sono stati inseriti 400 punti d’interesse.
Il friulano
A questi si aggiungono circa duemila strutture ricettive in Italia e Slovenia. Roberti ha poi presentato il Festival internazionale delle lingue minoritarie, che si terrà proprio nell'ambito delle manifestazioni di Go!2025 a Cormons, in collaborazione con l'Agenzia regionale per la lingua friulana (Arlef). Questa, peraltro, è candidata a essere una delle lingue ufficiali della Capitale, ha rilevato il direttore William Cisilino. Il consigliere regionale Diego Bernardis ha infine suggerito di attrarre a Gorizia le gite scolastiche attraverso un accordo con il ministero.
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