Il grande murales dei ragazzi donato a Gradisca, in ricordo di Rossella

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Il grande murales dei ragazzi donato a Gradisca, in ricordo di Rossella

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 20 Mar 2023
Copertina per Il grande murales dei ragazzi donato a Gradisca, in ricordo di Rossella

Progetto contro la mafia iniziato lo scorso maggio attraverso Una notte in comando, impegnati gli scout con E-distribuzione.

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Domani, martedì 21 marzo, in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, a Gradisca verrà consegnata formalmente alla cittadinanza l’opera “Rossella Libera Tutte” che è il risultato frutto del percorso #iorispetto che ha già visto collaborare il Comune attraverso l’arte dell’associazione Acu Macross. A farlo, saranno E-distribuzione e l’amministrazione locale. Nello specifico, questa iniziativa è stata inserita all’interno dei Progetti Sicurezza con il coinvolgimento attivo del Gruppo Scout Gradisca 1.

Il tutto è iniziato lo scorso maggio attraverso “Una notte in comando” realizzato assieme alla sezione dell'associazione Libera di Gorizia, curato assieme alla polizia locale e a Irss. Il percorso educativo e partecipativo #iorispetto ha raccontato a tanti ragazzi le storie di giovani, uomini e donne, rimasti vittime della mafia. La realizzazione dell’opera è avvenuta al parco pubblico di via Pian. Qui, l’amministrazione comunale ha deciso di intitolare un luogo della città alla figura di Rossella Casini, scelta assieme ai ragazzi, per rendere la sua memoria viva e quotidiana.

Il progetto artistico realizzato da Mara Fella e Jacopo Fella, con la collaborazione di Mattia Campo dall’Orto per conto di Macross, ha restituito con delicatezza alla comunità i valori della memoria, dell' impegno collettivo, della sorellanza e del rispetto. "Si tratta di un bel passo importante - sono le parole dell'assessora alle politiche giovanili Francesca Colombi - un progetto che ha visto il coinvolgimento di tanti ragazzi del Clan Scout di Gradisca che hanno anche vissuto l'esperienza della Notte in Comando nelle terre di Don Giuseppe Diana confiscate ormai alla Mafia".

"Il nostro obiettivo - rimarca - è stato quello di rigenerare uno spazio con la collaborazione di chi poi lo vive, in modo da garantire un maggior rispetto e un'attenta cura dello stesso da parte della cittadinanza". La realizzazione dell'opera è andata di pari passo alla sistemazione del parco con l'acquisto dei giochi e di altre attrezzature. Il disegno intende rendere omaggio a Rossella Casini e a tutte quelle donne che ne hanno voluto preservare la memoria di queste tematiche, in particolare trae ispirazione dalla ricerca effettuata da Anna D’Amico ed Edi Ferrari, che si sono adoperate per ritrovare una foto della giovane ragazza vittima della mafia e associare a quel nome finalmente anche un volto.

Il lavoro raffigura due mani che porgono all’osservatore la preziosa fotografia appena ritrovata, in un gesto che con cura e delicatezza ne vuole sottolineare il valore simbolico. Sullo sfondo, le case rappresentano il percorso di ricerca; il tratto con il quale sono dipinte richiama le illustrazioni per l’infanzia e dialoga con il contesto, essendo il parco frequentato da bambini e giovanissimi che lì si ritrovano. "Lo abbiamo già sperimentato negli anni con altre iniziative di rigenerazione urbana - spiega ancora Colombi - con il coinvolgimento attivo di cittadini e giovani si aumentano il valore e il risultato".

"Domani, presenteremo alla città e alle famiglie che vivono il parco non solo uno spazio più bello, ma più vivo e corredato da una dotazione di due nuovi giochi in un'area pubblica totalmente rigenerata". "La sostenibilità - sottolinea Davide Marini, responsabile E-Distribuzione Unità territoriale di Udine, Gorizia e Trieste - si concretizza anche attraverso la trasformazione delle nostre cabine in elementi sempre più integrati con il paesaggio circostante, con l’obiettivo di far convivere i valori di innovazione e rispetto per l'ambiente che da sempre caratterizzano la nostra azienda".

"Abbiamo seguito con grande interesse la realizzazione di questo murales e lavoriamo affinché le nostre infrastrutture, oltre a garantire un servizio elettrico di qualità per il territorio, diventino anche esempi di pregio estetico e che, come in questo caso, vengano utilizzate per veicolare messaggi di legalità e di contrasto alla mafia. La street art è un linguaggio artistico moderno che, applicato ad un tema o ad un soggetto che affondano le radici nella storia e nelle tradizioni del territorio, permette di creare un ponte ideale con le nuove generazioni".

Un concetto quindi, che secondo Marini ben si associa al lavoro di E-Distribuzione, realtà che guarda all’innovazione ma che trova le proprie radici nei valori come la competenza, il rispetto dell’ambiente e la conoscenza del territorio. L’intitolazione ufficiale del parco è prevista per il prossimo 23 maggio, quando si celebrerà la Giornata della Legalità e verrà anche riproposta la seconda edizione di “Una notte in comando”.

Inoltre, l'amministrazione comunale di Gradisca sarà impegnata e parteciperà alla manifestazione "è possibile" organizzata da Libera di Gorizia e che si terrà domani sera alle 17.30 in piazza Cavour a Monfalcone. In questa occasione verrà data lettura dei nomi di tutte le morti innocenti in contemporanea alla manifestazione che si terrà a Milano. A Monfalcone, già al mattino alle 10, ci sarà anche un momento di riflessione su questa importante giornata in piazza Falcone e Borsellino a cura dell'amministrazione comunale.

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