La grande festa di San Nicolò, doni a 300 bambini sul confine di Gorizia

La grande festa di San Nicolò, doni a 300 bambini sul confine di Gorizia

in transalpina

La grande festa di San Nicolò, doni a 300 bambini sul confine di Gorizia

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 05 Dic 2023
Copertina per La grande festa di San Nicolò, doni a 300 bambini sul confine di Gorizia

Grande festa questo pomeriggio in piazza sul confine, distribuito doni ai bambini da San Nicolò in persona. Domani l'evento al Kulturni dom.

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Hanno urlato, riso, giocato in quella piazza che ormai non è più simbolo di confine ma solo di unione. Circa 300 bambini sono accorsi questo pomeriggio in piazza Transalpina, animando il lato sloveno e quello italiano senza minimamente cogliere la distinzione tra un lato e l’altro, immersi nello spirito pre-natalizio dell’arrivo di San Nicolò. Proprio questa figura è stata la “guest star” dell’evento, organizzato dalla Caritas di Gorizia, Karitas di Nova Gorica, Croce rossa italiana e Humanitarno društvo Kid.

Il santo è infatti comune alle tradizioni di entrambi i Paesi, venendo accolto dalla gioia dei più piccoli presenti. Questa è stata la terza edizione della festa, la seconda in chiave transfrontaliera dopo la fine delle misure Covid che non permettevano di riabbracciarsi oltre il confine. “Facciamo molte attività insieme - spiega Valentina Busatta della Caritas diocesana -, abbiamo donato ai bambini ciò che è stato raccolto. La Croce rossa ha ricevuto peluche e materiale scolastico, quello che serviva lo abbiamo acquistato”.

“Volevamo vivere la Transalpina anche nel momento natalizio - rimarca - e quest’anno ci sono stati tanti, tanti bambini abbiamo preparato circa 300 sacchetti e sono andati via tutti, tutti fatti a mano dai volontari”. Tanto divertimento anche da parte degli stessi organizzatori, che hanno coinvolto anche il gruppo Ne Joči Pevec per un po’ di musica, spaziando dalle sigle dei cartoni animati a brani popolari. “Le cose più semplici funzionano” e lo testimoniano anche i tanti genitori che hanno accompagnato i propri figli.

A portare il saluto del Comune di Gorizia c’era l’assessore al Welfare, Silvana Romano, mentre per oltreconfine c’era la presidente dell’Humanitarno društvo Kid, Majda Smrekar: “La situazione a Nova Gorica non è positiva, così come a Gorizia - spiega -. All’esterno non si vede, ma nelle case ci sono tante situazioni difficili. Riusciamo ad aiutare circa dieci famiglie al giorno, facendo la spesa e pagando bollette”. Ora il sodalizio ci saranno altre iniziative in vista delle festività, “siamo felici di poter lavorare insieme con gli italiani”.

Domani, invece, san Nicolò farà tappa anche al Kulturni dom di via Brass. Mercoledì 6 dicembre alle 17, porterà in scena per i più piccoli la rappresentazione “Čisto ne-navadno darilo” (Un regalo molto insolito), a cura della compagnia “Miškino gledališče” di Lendava con Miša Gerič Špacapan, Ana Raščan, Martin Gerbec, Andrijana Boškoska, Medea Novak e Zarja Pavlin. Al termine della rappresentazione, San Nicolò consegnerà ai bambini presenti il tradizionale dono di benvenuto. Ingresso: bambini 5 euro e accompagnatori, fratelli e sorelle 3 euro.

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