Grado Voga e Canottieri Ausonia, gemellaggio nel segno dell'inclusione sull'isola

Il miglior tempo è stato raggiunto da Riccardo Campestini in K1, Thiago Sgubin e Alessandro Vidossich in K2. Marco Zerbin ed Emanuele Lorenzutti gareggiano in mascareta.

Domenica scorsa, si è tenuta la prima edizione della Regata “Uniti nello Sport” realizzata grazie alla collaborazione dell’Associazione sportiva Grado Voga e la Società Canottieri Ausonia. L’iniziativa ha avuto luogo nello specchio acqueo del Porto Mandracchio ed ha coinvolto ragazzi e ragazze dai 10 ai 18 anni che si sono impegnati in una avvincente staffetta tra canoe e mascarete, le tipiche imbarcazioni venete a due remi costruite interamente in legno.

Il gemellaggio tra le due associazioni, è stato voluto per creare inclusione tra i ragazzi che praticano diversi sport in acqua. Un’esperienza rivelatasi proficua. Ogni squadra era composta da una canoa con un vogatore, una canoa con due vogatori ed una mascareta con due vogatori. Il percorso è stato delimitato da due boe poste ai lati del porto ed una centrale. Sono stati molti gli appassionati e i turisti che hanno assistito alla competizione.

La squadra che ha realizzato il miglior tempo era formata da Riccardo Campestini in K1, Thiago Sgubin ed Alessandro Vidossich in k2; infine, Marco Zerbin ed Emanuele Lorenzutti in mascareta. Al secondo posto si sono classificati: Samir Fucili in k1, Caterina Campestini e Jennifer Gallizia in k2, Elia Longo e Martino Polo in mascareta. Al terzo posto è arrivata la squadra composta da: Davide D’Aniello in k1, Sife Adine El Bouchri e Marko Golubovich in k2 e Simone ed Emanuele Lorenzutti in mascareta.

Sfoglia le foto di Sergio Marini

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