IL PROGRAMMA
Grado saluta l’estate con la festa della birra al bar Antiche Terme

Il weekend del 4 e 5 ottobre sarà all’insegna della festa e della musica con bancarelle e mostre. Riconfermata la terza edizione della Barcolana Sup Experience.
Al termine dell’estate e in concomitanza con l’Oktoberfest, la Git di Grado organizza una festa spumeggiante a base di birra. A partire dalle 12.30 di sabato 4 ottobre, al bar Antiche Terme, al quarto ingresso della spiaggia Git, si potrà trovare un’ampia scelta di birre, cibi a tema e intrattenimento musicale con live band.
Organizzata dalla Società Velica di Barcola e Grignano, in collaborazione con la Lega Navale Italiana di Grado, la Società Canottieri Ausonia, il Comune di Grado e la Git, sempre sabato 4, prenderà avvio la terza edizione della Barcolana Sup Experience Grado, un evento che si terrà nelle acque della laguna di Grado. Da quest’anno, il percorso si sdoppia con una formula per appassionati - di circa 4 km di lunghezza, per 35-50 minuti di percorrenza - e una per agonisti - di circa 7 km, per circa 40-60 minuti.
Per tutti, la partenza è prevista alle 10 dalla Spiaggia Imperiale. Sia alla partenza che all’arrivo, sarà allestito un villaggio di accoglienza e le premiazioni (con il pasta party) sono previste per le 15, alle Antiche Terme. Per tutta la mattinata, quindi dalle ore 8.00 alle 13.00, sarà anche possibile aggirarsi tra le bancarelle del mercato settimanale di Viale Italia, per curiosare e fare acquisti tra tante proposte di abbigliamento, pelletteria, calzature, fiori e piante, giocattoli e prodotti tipici.
Durante alcune ore della mattina - dalle 10.00 alle 12.30 - e del pomeriggio – dalle 17 alle 19 -, si può visitare a ingresso libero la rassegna d’Arte e Fotografia “Stessa spiaggia stesso mare”, presso l’Auditorium San Rocco, in Campo San Rocco.
Nel pomeriggio, alle 17, alla basilica di Sant’Eufemia, alla Vigilia della Festa della Madonna del Rosario, la Parrocchia, in collaborazione con l’Associazione “Anna Achmatova”, proporrà la proiezione del documentario “Storie di Madonne vestite”: un viaggio di una ventina di minuti che unisce tradizione e antropologia raccontando la devozione popolare legata alle cosiddette “Madonne vestite”, una pratica diffusa dal Medioevo fino alla prima metà del Novecento.
Le “Madonne vestite” sono opere d’arte rivestite con abiti veri, cuciti e ricamati a mano, spesso ornate con corone, veli, collane e preziosi ex voto. Attraverso immagini e testimonianze, curate da Marina Giovannelli, Maddalena Valerio e Loretta Zorzi, il documentario ripercorre storie e memorie che parlano di fede, cultura e identità popolare. Tra le raffigurazioni presentate, saranno ricordate anche alcune immagini mariane particolarmente care alla comunità di Grado: le antiche statue della “Madonna degli Angeli” (visibile all’interno della basilica e che si porta in processione a Barbana) e la “Madonna Addolorata”.
Dopo il cambio di orario, il Museo della Pesca e della Civiltà Lagunare, in via Orseolo 22, con ingresso libero, rimane aperto il sabato, dalle 16 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 1, e dalle 16 alle 18.
Per ricevere tutte le informazioni aggiornate su appuntamenti ed eventi, è consigliata la navigazione del sito (clicca qui).
Foto di Max Tassotto
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