Grado, opposizione sul piede di guerra per gli appuntamenti estivi ma Borsatti si difende

Reverdito, Fabris e Cicogna presentano un'interrogazione. Il vicesindaco ribatte che «tutto partirà in tempo. Stiamo seguendo la legge».

“Ieri abbiamo presentato un’interrogazione per conoscere quale siano le varie iniziative turistiche organizzate dal Comune perché, ad oggi, non è stata ancora presentata la programmazione estiva degli eventi. Il tradizionale “libretto” con le iniziative che veniva generalmente distribuito alle attività commerciali è solo un vago ricordo e il sito www.grado.info al momento riporta solo due iniziative in tutta l’estate”. Ad affermarlo sono i consiglieri comunali di Grado, Greta Reverdito, Fabio Fabris e Luciano Cicogna, firmatari di un’interrogazione per “chiedere conto della programmazione estiva da parte del comune di Grado.

“Degli ormai classici eventi eno-gastronomici, come ad esempio FVG Via Dei Sapori o Ein Prosit, sembra non esserci alcun atto ufficiale che confermi che verranno riproposti e anche sul fronte concerti la situazione è drammatica. La rassegna Grado Ospiti D’Autore, infatti, è del tutto indipendente dal Comune tant’è che il Vicesindaco Borsatti ha già in più occasioni sottolineato l’estraneità da parte dell’amministrazione nei confronti della stessa. Anzi, Borsatti aveva annunciato ad aprile che l’amministrazione avrebbe predisposto un bando per l’affidamento dei concerti estivi. Ebbene sono passati quasi due mesi dalle sue dichiarazioni e di questo bando nemmeno l’ombra”, sono ancora le parole di Fabris e Cicogna che, nell’interrogazione, hanno richiesto espressa risposta scritta.

“Va infine rimarcata anche la latitanza di eventi culturali: la Casa della Musica è ancora desolatamente vuota, per Libri e Autori è stato pubblicato un bando per una manifestazione di interesse appena pochi giorni fa e iniziative importanti che erano ormai consuetudine per Grado, come ad esempio l’operetta, non risultano in programma né sono state sostituite da eventi alternativi”, proseguono i consiglieri.

“Siamo sinceramente preoccupati, un ritardo del genere per una località turistica come Grado è inaccettabile. Siamo a giugno e la stagione estiva è già entrata nel vivo, per fortuna iniziative organizzate dal Consorzio e dalla Rete in queste settimane hanno sopperito alle mancanze dell’amministrazione comunale ma questo non deresponsabilizza il vicesindaco Borsatti o l’assessora Marin che dimostrano ancora una volta l’assoluta inadeguatezza a rivestire questi incarichi e dovrebbero risponderne politicamente”, concludono.

La situazione, sulla quale, qualche giorno fa, era ritornato anche il blogger Raffaele Lisco, è chiarita dallo stesso Roberto Borsatti: “I bandi sono in ritardo – ammette il vicesindaco – ma è perché stiamo seguendo la normativa per intero. Nessuno ha mai pensato di controllare le gestioni precedenti: noi abbiamo mantenuto le modalità, ma all’opposizione non va bene e li abbiamo con il fiato sul collo”.

Borsatti, dunque, passa al contrattacco: “Con altre amministrazioni non era così, programmavano e poi c’erano le delibere qualche giorno prima. Il nostro segretario, invece, ha imposto che si facessero tutti i bandi, che sono in ritardo, ma per il periodo adeguato sarà tutto pronto. Il primo anno è sempre difficile rispettare le tempistiche dal momento che non si sanno tutte le procedure, tempi e il budget. L’aggressività poi la paga il paese”.

Il primo appuntamento culturale è previsto il 21 giugno con il Concerto del Solstizio d’Estate organizzato da Musica Viva. “Poi, se va tutto in porto, si preannuncia una stagione decisamente importante con più appuntamenti gratuiti per garantire a più persone di poter partecipare”, conclude Borsatti.

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