Il Grado beer festival solleva polemiche, «spreco di soldi pubblici»

Le opposizioni molto critiche sul festival, che metterebbe in secondo piano la tradizionale Festa degli asparagi di Fossalon.

Il Grado Beer Festival, in programma da venerdì 21 a martedì 25 aprile al Parco delle Rose, fa litigare maggioranza e opposizione consiliare. A farsi promotori di questa protesta, sono stati i consiglieri di opposizione Greta Reverdito di OpenGrado, Luciano Cicogna e Laura Zanella del Pd, Fabio Fabris e Sara Polo di Liber@. "Riteniamo l'iniziativa Beer Festival un vergognoso spreco di denaro pubblico da parte dell'amministrazione Kovatsch – così l’opposizione – e fa particolarmente specie che l'assessore organizzatore sia il vicesindaco Roberto Borsatti di Fratelli d'Italia".

Dito puntato verso l'esponente della giunta "che a uno degli ultimi consigli comunali dichiarava di non partecipare a iniziative importanti come quella del G20 Spiagge perché riteneva la spesa di qualche centinaio di euro uno sperpero di denaro pubblico. E poi lui stesso decide di utilizzare 47mila euro per organizzare questo festival”. Per Reverdito, Cicogna, Zanella, Fabris e Polo si tratta di una cifra folle che permetterà di ospitare stand enogastronomici con produttori non locali che venderanno i loro prodotti. "Come può un'iniziativa del genere – prosegue la minoranza - pesare così tanto sulle tasche dei concittadini?"

"E come si può essere tanto sprovveduti da organizzare tale manifestazione durante la festa annuale degli asparagi di Fossalon, questa invece è sì un'iniziativa che fa ormai parte della nostra tradizione?” Mentre la minoranza annuncia un’interrogazione in merito in vista del prossimo consiglio comunale, è arrivata la risposta del vicesindaco Borsatti che parla di occasione utile ad avvicinare molti turisti, della concomitanza con il ponte festivo del 25 aprile e di grande occasione per gli espositori esterni.

“Saranno cinque giorni di concerti e svago – spiega il vicesindaco – durante i quali saranno abbinate anche delle proposte enogastronomiche. Si prevede l’arrivo di molte persone e questo sarà positivo per l’economia locale. Anzi, non ci sarà nessuna concorrenza sleale come paventato dall’opposizione”. Borsatti inoltre afferma che non esiste nessun contrasto con gli organizzatori della Festa degli asparagi di Fossalon. “Li ho incontrati – conclude il vicesindaco – e non ho ravvisato alcun problema. Quelli mossi, sono puri e strumentali attacchi sul piano politico. Non sprechiamo denaro pubblico ma puntiamo ad intrattenere le persone e a far passare loro dei momenti piacevoli”.

Foto Daniele Tibaldi

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