Grado attende il suo Perdon, ritorna l'antico rito in Laguna

Domani la processione e poi il viaggio in barca fino all'isola di Barbana.

Con l’omaggio floreale alla Madonnina del Mare è iniziato il Sabo Grando, la tradizionale giornata che a Grado precede il Perdon di Barbara, la festa annuale che, dal 1237, la comunità gradese scioglie come voto recandosi a Barbana.

Questa sera, calli e piazze in festa mentre domani, dall’alba, nuovamente il lavoro silenzioso dei numerosi volontari che organizzano la manifestazione. Alle 8 la santa messa nella Basilica di Sant’Eufemia e, attorno alle 8.30, la partenza della processione. Alle 9 la partenza dal Porto con il consueto adagio “In nome de Dio, avanti” proclamato dal più anziano dei pescatori.

Quindi il corteo uscirà dal porto raggiungendo prima la statua della Madonnina del Mare in località Pampagnola e, poi, il santuario di Barbana con la celebrazione delle 10.30 presieduta dall’arcivescovo di Gorizia, monsignor Redaelli. Il rientro da Barbana è previsto alle 12 con arrivo in porto a Grado attorno alle 12.30.

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