Gradisca, Innerstellar invita al rispetto e all'accettazione di sè

L’opera che ora si può ammirare sulla torretta di proprietà di e-Distribuzione all’incrocio tra via Cividale e via Papa Giovanni XXIII. Invita a vedersi da una nuova prospettiva.

Inaugurata nei giorni scorsi a Gradisca d'Isonzo una grande opera pittorica realizzata dall’artista Mattia Campo Dall’Orto per l’ Associazione Macross, grazie al sostegno del Comune che da oltre 10 anni contrasta gli stereotipi e previene la violenza di genere grazie al progetto #Iorispetto. L’opera che ora si può ammirare sulla torretta di proprietà di e-Distribuzione all’incrocio tra via Cividale e via Papa Giovanni XXIII nasce da una serie di workshop svolti con le classi prime della Scuola Secondaria di primo grado "Della Torre", a dicembre 2023.

Le attività hanno coinvolto tre classi, per un totale di circa sessanta tra ragazze e ragazzi, e si sono avvalse dell’uso di carte-immagine per identificare questioni, criticità e sfide legate alla violenza di genere e alla discriminazione. I giovani hanno condiviso i loro punti di vista con il supporto di immagini fantasiose e colorate, poi, nella seconda parte dei laboratori, gli stessi partecipanti hanno disegnato delle carte-soluzione per rispondere in modo creativo, con originalità, semplicità e schiettezza, alle problematiche individuate precedentemente. Il laboratorio, curato da Macross, ha posto le basi per realizzare l’opera pittorica di grandi dimensioni in città, ovviamente ispirata ai disegni di studentesse e studenti.

La fase di progettazione partecipata è stata lunga e meditata per dare visibilità alle idee dei giovanissimi che, osservando le dinamiche del mondo adulto, possono essere i principali attori di cambiamento per una comunità più equa e giusta. Il dipinto, intitolato Innerstellar, coglie un aspetto caro a studentesse e studenti ovvero l’esigenza di accettare se stessi e l’altro, rispettarsi per ciò che si è, senza perdere l’ambizione di migliorare, coltivando la capacità di adattarsi ai cambiamenti e trovando il coraggio di affrontare le sfide.

Per Francesca Colombi, già assessore alle Pari Opportunità «anche questo percorso e quest'opera curate dall'artista Mattia Campo Dall'Orto si dimostrano un progetto di riqualificazione urbana e di arte umana, capace di mostrare quel qualcosa di eccezionale che ogni ragazza e ragazzo può trovare in sé. Ringraziamo Mattia Campo Dall’Orto e Associazione Macross per la cura la professionalità e i profondi valori messi in campo nelle proposte per i più giovani e restituite poi a tutta la cittadinanza».

Come si presenta il dipinto
L’opera sviluppa tale visione di sé e dell’altro, ritraendo una giovane donna che si specchia in una nebulosa di corpi celesti. Sul cosmo dipinto sullo sfondo si intrecciano forme geometriche che dialogano con la superficie irregolare del manufatto. L’opera è un invito a vedersi da una nuova prospettiva, accettarsi e trovare dentro se stessi luce e calore da poter condividere, per meravigliarsi e per riconoscere nell’altro la stessa bellezza. L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito del progetto “Più sicuri se più vicini” del Comune di Gradisca d’Isonzo finanziato dalla Regione Fvg in materia di politiche di sicurezza integrata. L’attività è stata possibile grazie alla disponibilità di e-Distribuzione e del locale corpo di Polizia Municipale.

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