L'iniziativa
A Gradisca d'Isonzo una notte con la Polizia Locale nel segno della legalità

La notte, tra il 21 e il 22 maggio, sarà ospitata dal Comando intitolato a Falcone e Borsellino.
Un week end emozionante sta per arrivare al Comando della Polizia Locale di Gradisca d'Isonzo. Un momento organizzato assieme a Libera Gorizia e al Presidio “Marcella Di Levrano” di Gorizia per parlare di antimafia, di sicurezza partendo dai valori che la creano oltre che dagli strumenti che la supportano, del rispetto e della responsabilità civica. L’evento si inserisce nel trentesimo anniversario della strage di Capaci del 23 maggio 1992 e apre di fatto il nuovo filone di finanziamento premiato dalla Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia con il Bando Sicurezza
La palazzina di Via Garibaldi, sotto il controllo del Comandante della Polizia Locale Nadia Piccolo, sarà luogo di educazione alla legalità, di confronto su temi molto importanti e anche perché no – di divertimento – per oltre venti ragazzi del Gruppo Scout Gradisca1, del Clan e dell’alta squadriglia.
Il ritrovo è previsto, quindi, per le ore 18 di sabato in via Garibaldi, nella palazzina intitolata proprio ai Magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, dove i ragazzi resteranno fino alla tarda mattinata di domenica, conoscendo così i valori alla base del lavoro di chi si occupa di sicurezza ogni giorno sul nostro territorio, e percorreranno poi un vero e proprio percorso di legalità e antimafia, grazie alla preziosa presenza di Libera Gorizia. Saranno presenti Francesca Giglione, referente del coordinamento provinciale di Libera, Le ragazze e i ragazzi del Presidio goriziano intitolato a Marcella di Levrano e, domenica mattina, per la colazione e per affrontare assieme una riflessione, Giuliana Colussi, Referente Regionale di Libera FVG.
“Quello che andremo a vivere – spiega la sindaca Linda Tomasinsig – è di fatto un mini-campo tematico che si vuole accostare con vicinanza e impegno della nostra amministrazione all'idea alla base delle offerte "E!State Liberi” di Libera Nazionale. Siamo molto felici di poter offrire questa esperienza, che non è solo una occasione per stare assieme, conoscersi, conoscere e divertirsi, ma viene integrata in un percorso di educazione civica, un vero e proprio cammino che l’associazione Agesci di Gradisca sta percorrendo al fianco di Libera e del quale siamo felici di poter esser stati facilitatori”.
Le ragazze e i ragazzi del presidio di Libera hanno già incontrato gli scout e iniziato a lavorare sul tema della memoria e dell’impegno, spiegando quanto sia importate fare memoria di ogni vittima, non solo delle più note. Ecco perché a un incontro tenutosi presso il ricreatorio Coassini, si sono lasciati affidando un post-it con il nome di una delle tante vittime ad ogni ragazzo. Spronandoli a cercare la loro storia, per parlarne poi in questo campo che ci aspetta. Sono tantissime le vittime innocenti delle mafie e accanto a Libera noi vogliamo ricordarli tutti. Le vittime innocenti delle mafie e delle stragi, quelli di cui conosciamo il nome e i tanti dei quali non abbiamo ancora conoscenza. L’elenco delle vittime aggiornato in occasione del 21 marzo scorso, sarà disponibile per i ragazzi, ma anche esposto sulla ringhiera esterna della palazzina, cosicchè chi passerà di là, non si fermermà a chiedersi “cosa sta succedendo”, ma procederà poi a chiedersi cosa può fare – lei – per la legalità comune.
“L’idea di realizzare questo campo è nata come una sfida. Quando assieme al dottor Gabriele Felci di IRSS cercavamo di portare a termine la programmazione del bando precedente, con equilibrismi tra ciò che si poteva fare in presenza e ciò che non si poteva fare per motivi Covid”, racconta l’assessore all'istruzione, Francesca Colombi. “Ne uscì in un momento di sfogo un “Giuro che appena sarà finito tutto questo ai ragazzi organizziamo un campo”. E come sempre accade per le cose preziose, questo pensiero nato da un momento difficile è cresciuto” ed è stato curato dal servizio di polizia locale con l'Assessorato all’Educazione e Istruzione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Comunicazione e Partecipazione.
“Abbiamo deciso di farlo qui. Abbiamo deciso di realizzarlo qui, un luogo istituzionale! Intitolato a Falcone e Borsellino. Sarà un fine settimana nel quale non mancherà il divertimento, né le tende, né il fuoco, né le chitarre. Ma il tutto sarà di contorno al voler affrontare il tema della legalità. A insegnare l’importanza di fare ognuno la propria parte anche nei piccoli gesti di legalità quotidiana”, prosegue Colombi
"Oltre a IRSS, che è partner ormai fondamentale del Comune di Gradisca d’Isonzo per la cura dei bandi sicurezza, in questa occasione ci preme ringraziare i capi Scout del gruppo Agesci Gradisca1 sono al fianco dei loro ragazzi e ragazze con l'importante scelta di "alzare sempre un po' l'asticella dei contenuti" da offrire a loro in percorsi di crescita, così da farli fiorire poi in crescita per l'intera comunità. Infine, un grazie anche alla casa editrice Becco Giallo. Lavoreremo infatti sulla traccia di alcune loro pubblicazioni. Alcune copie rimarranno in dono ai ragazzi e una sarà poi a disposizione presso la nostra Biblioteca Comunale”, conclude Colombi.
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