Gradisca città ordinata, nel cuore della provincia pesa il passaggio della criminalità

Anni impegnativi per il corpo di Polizia Locale che ora è al completo di agenti. Un nuovo mezzo aiuterà il comando nei numerosi compiti da svolgere.

Gradisca d’Isonzo è una città di per sé tranquilla, dove la gran parte dei cittadini è attenta e rispettosa. Ma è anche il cuore dell’ex provincia e, comunque, un crocevia per il Territorio. Un luogo dove si incrociano varie direttrici stradali e, dunque, dove la criminalità non staziona ma transita. Per questo, occhi aperti, vigilanza e una squadra, anche per quanto riguarda il locale corpo di polizia locale, che sa il fatto suo e, al completo delle proprie forze, ovvero con quattro agenti e il comandante, Nadia Piccolo, presidia il territorio.

“La polizia locale di Gradisca d'Isonzo è punto di riferimento e di contatto sul territorio e lavora a stretto contatto con l'amministrazione comunale per rispondere alle molteplici esigenze dei cittadini”, ha ricordato il sindaco, Linda Tomasinsig, nel presentare i dati dell’anno appena passato e nell’inaugurare il nuovo mezzo in dotazione agli agenti, una Suzuki fiammante acquistata in parte con fondi comunali, 9mila euro, e in parte con un contributo regionale di oltre 14mila euro. Presenti non solo parte del Corpo ma anche gli assessori Francesca Colombi e Sergio Bianchin.

“È doveroso ricordare come fin dall'inizio dell'emergenza pandemica la polizia locale di Gradisca è stata impegnata con attività di supporto alla popolazione e di controllo, garantendo una presenza costante pur con le difficoltà di personale a disposizione, dovute alle cessazioni e alle conseguenze della pandemia. Dalla relazione sull'attività svolta nel 2021, è ben evidente l'impegno ad ampio raggio per la tutela della legalità, del decoro e della convivenza civile nella nostra cittadina. L'attività è garantita sempre con uno stile che tiene conto delle esigenze della comunità ed un approccio di prossimità capace di assicurarsi la fiducia del cittadino”.

Per quanto riguarda il Codice della Strada, sono 87 gli accertamenti per oltre 4mila euro di sanzioni. I parcometri si attestano a ben 22mila euro, superando di poco l’incasso dell’anno precedente. Impegno anche per quanto riguarda i Controlli Covid con 336 persone e 24 esercizi controllati ma con una sanzione sola.

Tra le varie manifestazioni alle quali il Corpo ha prestato servizio ci sono stati il Giro d’Italia, la manifestazione ornitologica e i vari mercati settimanali, oltre che curare il progetto “La sicurezza al centro – cultura digitale di civiltà e di rispetto”, finanziato dalla Regione.

Non solo, perché in un anno il Comando ha visto anche arrivare vari contributi, primo fra tutti quello per l’acquisto di dpi e prodotti e apparecchiature per l’igienizzazione di locali e vetture per ben 18.400 euro ma anche 30mila euro per l’ampliamente e la manutenzione dell’impianto di videosorveglianza con il rifacimento dei ponti radio e l’acquisto di pc appositi. Si sta lavorando, confermano, per mettere in rete le immagini e collegare il sistema con le altre forze di polizia in loco. Quindi 48.500 per l’acquisto di velox e box dissuasori che a breve, non appena saranno pronte le autorizzazioni, saranno installati e funzionanti.

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