Gradisca, l'arte di Spazzapan e Sottsass nella realtà vituale: viaggio in Galleria

Gradisca, l'arte di Spazzapan e Sottsass nella realtà vituale: viaggio in Galleria

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Gradisca, l'arte di Spazzapan e Sottsass nella realtà vituale: viaggio in Galleria

Di Redazione • Pubblicato il 29 Giu 2023
Copertina per Gradisca, l'arte di Spazzapan e Sottsass nella realtà vituale: viaggio in Galleria

Con i visori di realtà virtuale sarà possibile visitare la ricostruzione 3D dello studio di Spazzapan. Ingresso libero fino a fine settembre.

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È dedicata all’interazione creativa tra l’opera di Luigi Spazzapan e la produzione disegnativa e pittorica dell’architetto Ettore Sottsass la nuova esperienza in realtà virtuale, realizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, che costituisce oggi il fulcro del nuovo allestimento della Galleria regionale d’arte contemporanea di Gradisca d’Isonzo. La nuova realtà immersiva, fruibile tramite visori all’interno del CariGo Green Point allestito nella Galleria, va ad arricchire l’offerta culturale di questa importante sede espositiva, gestita in forma associata da Erpac, Comune e Fondazione.

Il tutto costituisce anche un’ulteriore implementazione del progetto CariGo Green della Fondazione, volto alla valorizzazione in chiave sostenibile e innovativa del territorio locale. Si tratta di un serrato confronto artistico tra Luigi Spazzapan e Ettore Sottsass, che vede, ad esempio, la ricostruzione in 3D dello studio di Spazzapan, luogo in cui la loro amicizia si sviluppò, e di altri spazi immaginari connotati dalla traduzione del segno di Spazzapan in quello del celebre artista.

L’esperienza, resa possibile grazie al know how del digital partner Ikon, è disponile all’interno del “CariGo Green Point” presente nella Galleria: un corner permanente dotato di visori di realtà virtuale, che offre al visitatore la possibilità di compiere un sorprendente viaggio, altamente emozionale, nel mondo di Spazzapan, nella genesi del suo segno pittorico e della sua arte, accompagnato da pensieri e note tratte dalla sua autobiografia. Il corner funge inoltre da punto di partenza per scoprire il territorio e i contenuti del progetto: una rete di percorsi ed esperienze per conoscere il Collio, il Carso e l’Isonzo nel segno nella sostenibilità.

“Con questo innovativo progetto dedicato alla relazione d’arte tra Spazzapan e Sottsass - afferma il presidente della Carigo, Alberto Bergamin - la Fondazione conferma il suo impegno nella valorizzazione della Galleria Spazzapan quale importante punto di riferimento culturale del territorio. I nuovi contenuti in realtà virtuale che oggi presentiamo costituiscono inoltre un’ulteriore implementazione del progetto della Fondazione, volto alla valorizzazione in chiave sostenibile e innovativa del territorio locale". La Galleria, attualmente oggetto di lavori di adeguamento per l'accessibilità a tutti i livelli, presenta ora un nuovo allestimento concentrato al pianoterra.

Area che include appunto la nuova esperienza in realtà virtuale, collegata alla recente rassegna espositiva dedicata al rapporto tra Sottass e Spazzapan e, connettendo di fatto il mondo virtuale con quello fisico, una decina di opere di Spazzapan facenti parti dei quattro insiemi di cui si compone la collezione, ovvero la Collezione Giletti e Citelli di proprietà della Fondazione Carigo, il Fondo Milva Biolcati Maurizio Corgnati e il comodato Di Maio Corgnati, posizionate su pareti che riprendono i colori selezionati da Mumble design per la mostra, frutto di un lavoro sulla cromia dei due grandi interpreti visivi.

Lo spazio espositivo osserverà fino al 30 settembre i seguenti orari di apertura: da mercoledì a venerdì, dalle ore 17 alle ore 20, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. L’ingresso sarà gratuito fino al 30 settembre. La Galleria, inaugurata nel 1977, ospita oltre un centinaio di opere del pittore Luigi Spazzapan. Questo artista unico ha unito la cultura dell'espressionismo e del primo e secondo futurismo a influenze provenienti dalla pittura francese, dall'impressionismo di Matisse fino alle ultime figurazioni astratte informali.

La collezione, di proprietà della Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia, rappresenta un percorso evolutivo completo dell'artista, dai primi anni Trenta del Novecento fino al 1957. Grazie all'acquisizione di opere provenienti da diverse collezioni, la Galleria offre una visione globale dell'attività di Spazzapan.

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