Goriziano al buio per qualche minuto contro l'inquinamento luminoso e lo spreco di energia

Tante le adesioni alla campagna promossa da Rai Radio2 per aiutare il pianeta. L'invito a un consumo responsabile.

Anche quest'anno, la campagna "M'illumino di meno" ha raccolto adesioni trasversali in tutta Italia, Goriziano incluso. Promossa dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Rai Radio2 fin dal 2005, l'iniziativa di quest'anno - che cadeva ieri sera - era dedicara al "salto di specie", l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere che dobbiamo assolutamente fare per uscire migliori dalla pandemia. Per questo motivo, moltissimi edifici pubblici e non hanno spento le luci per un'ora, a testimonianza dell'importanza del gesto di ognuno. In particolare, a Monfalcone è stata la sede delle Poste di via Parini ad aderire, dalle 20.30 alle 21.30.

Come detto, l’obiettivo è dare un esempio di buona condotta nel combattere l’inquinamento luminoso, tramite il semplice gesto dello spegnimento della luce per un'ora in modo da ridurre i consumi. "La tutela dell’ambiente - spiega l'azienda in una nota - è uno dei 'pilastri' della strategia di sostenibilità di Poste Italiane, che anche quest’anno ha deciso di organizzare l’iniziativa 'mese verde': per trenta giorni verranno organizzati in azienda eventi finalizzati alla conoscenza delle buone pratiche green. Poste Italiane rinnoverà anche il decalogo sui comportamenti sostenibili da adottare nella vita di tutti i giorni, lanciando per 30 giorni l’hashtag #meseverdeposte".

"L’azienda - prosegue la nota - continua a promuovere nei diversi ambiti iniziative di valorizzazione del territorio, con un approccio sempre più consapevole sui temi ambientali, per arrivare all’obiettivo zero emissioni fissato per il 2030". A poca distanza da lì, ad Aquileia, anche i siti patrimonio Unesco si sono spenti per qualche minuto. In particolare, il buio è calato su Basilica, campanile Popponiano, mausoleo e complesso del foro, giardino del Museo archeologico nazionale, Domus e Palazzo episcopale. In una nota, tutti gli enti coinvoliti hanno invitato tutti a ridurre al minimo il consumo energetico, spegnendo ieri il maggior numero di dispositivi elettrici non indispensabili.

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