La goriziana Elena Chiarella tra le eccellenze manageriali premiate a Roma

La responsabile di Fincantieri è tra i dieci vincitori del Premio Giovane 2025 promosso da Federmanager. Unica finalista del Nordest, è stata premiata per un progetto che valorizza la formazione come leva di innovazione e crescita sostenibile.

C’è anche una manager del Friuli Venezia Giulia tra i dieci professionisti insigniti del Premio Giovane 2025, il riconoscimento promosso da Federmanager e dal Gruppo Giovani per valorizzare competenze, visione e capacità di leadership delle nuove generazioni manageriali. La cerimonia di premiazione si è svolta a Roma, nella sede del Pontificio Istituto Patristico Augustinianum.

Unica finalista del Nordest è stata la goriziana Elena Chiarella, classe 1985, attualmente Responsabile dell’ufficio Project Management Best Practice e Programmazione integrata di commessa all’interno del Gruppo Fincantieri – Divisione Navi Mercantili.

Il contest aveva come obiettivo quello di individuare figure capaci di interpretare il presente e preparare il futuro, affrontando le sfide del cambiamento con responsabilità, competenze solide e una visione orientata all’innovazione. Particolare attenzione è stata riservata anche alla capacità di rappresentare e dare voce alle nuove generazioni manageriali, promuovendo talento, etica e spirito innovativo come elementi chiave per la trasformazione delle imprese.

Laureata in Ingegneria gestionale all’Università di Udine, Elena Chiarella ha costruito il proprio percorso professionale all’interno di Fincantieri, maturando una significativa esperienza nella gestione di progetti complessi e nei processi organizzativi e produttivi. Il progetto presentato per il Premio Giovane, intitolato “Coltivare innovazione attraverso la formazione: un percorso di trasformazione nella Project Management Organization”, ha posto al centro il ruolo strategico della formazione come leva di cambiamento e crescita sostenibile.

«Ricevere questo riconoscimento è per me motivo di profonda gratitudine – ha commentato Chiarella –. Lo considero un premio al lavoro di squadra, alla responsabilità e all’impegno quotidiano nel guidare il cambiamento con etica, competenza e visione». La manager ha voluto ringraziare Fincantieri e la propria Direzione «per aver creduto fin dall’inizio in questo percorso», sottolineando anche il contributo della propria squadra di giovani professionisti.

Soddisfazione è stata espressa anche da Daniele Damele, presidente di Federmanager Friuli Venezia Giulia: «Siamo orgogliosi che una manager del nostro territorio sia stata riconosciuta a livello nazionale. Questo premio conferma come il Friuli Venezia Giulia sappia esprimere competenze di alto livello e leader capaci di guidare con etica e innovazione il cambiamento nelle imprese».

Il Premio Giovane 2025, giunto alla sua settima edizione, ha coinvolto circa 2.000 manager under 44 iscritti a Federmanager ed è stato assegnato al termine di una selezione nazionale basata su criteri rigorosi, tra cui formazione, esperienze professionali e capacità di sviluppare progetti innovativi con attenzione agli aspetti etici. Il tema dell’edizione, “Next – New Ethics for Transformation”, ha posto al centro il ruolo dei giovani manager nella guida responsabile della trasformazione digitale e organizzativa.

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