Gorizia nella Zona logistica semplificata, «grande opportunità per la città»

Soddisfazione del sindaco Ziberna, Paoletti: «Utile includere anche Monfalcone».

Taglio della burocrazia, rafforzamento delle tecnologie digitali e agevolazioni fiscali per le imprese. Sono alcuni dei vantaggi di cui potranno beneficiare le aree inserite nella Zona logistica semplificata (Zsl) del Friuli Venezia Giulia, la cui mappa è stata approvata dalla giunta regionale. Un quadro in cui non ci sono solamente i siti che ospitano strutture portuali ma anche zone come Gorizia, con una specifica area legata agli insediamenti industriali.

Molto soddisfatto il sindaco, Rodolfo Ziberna: “Si tratta di una nuova, grande opportunità anche per la nostra città, che abbiamo fortemente voluto e che siamo riusciti ad ottenere. Gorizia non ha una specifica vocazione industriale ma ha delle potenzialità anche in questo settore che vogliamo e dobbiamo valorizzare e questo intervento va in tale direzione. Ci sarà, quindi, una maggior facilità di insediamento per le aziende e il nostro autoporto vedrà ulteriormente potenziato il suo ruolo nella rete logistica regionale".

"Ovviamente si dovrà attendere il via libera da parte del governo e nel momento in cui arriverà il disco verde la Regione potrà varare una serie di procedimenti amministrativi che, come detto, faciliteranno ulteriormente l'insediamento e il rafforzamento delle aziende. Un grazie particolare, oltre alla Regione, alla Camera di commercio Venezia Giulia che ha messo a disposizione uno studio sulla Zsl che è stato fondamentale per raggiugere questo risultato”.

Dal canto suo, l'ente camerale plaude il disegno presentato dall'esecutivo Fedriga: "Con questo spirito – commenta il presidente Antonio paoletti - avevamo inteso presentare a giugno 2021 alla Regione lo studio realizzato assieme a Uniontrasporti per la realizzazione di una Zls nel Friuli Venezia Giulia. Una proposta che poteva essere ampliata e rivista rimanendo nell’ambito di quelle che sono le norme che sovrintendono alla materia. Tutto ciò doveva essere fatto velocemente e la Regione si è da subito attivata ponendo particolare attenzione alle zone in maggiore difficoltà"

"È utile - conclude - che la Zls graviti sul porto di Monfalcone, a cui si associa la presenza di un ottimo sistema infrastrutturale costituito oltre che dall’area portuale, anche da aree retroportuali (per tali intendendosi anche aree significativamente distanti dal porto, purché contraddistinte dal nesso economico-funzionale) anche di carattere produttivo e aeroportuale, piattaforme logistiche e interporti".

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