Gorizia, tornano i sogni teatrali sotto le stelle di Verdid’estate: appuntamenti per tutta la famiglia

Gorizia, tornano i sogni teatrali sotto le stelle di Verdid’estate: appuntamenti per tutta la famiglia

IL CARTELLONE

Gorizia, tornano i sogni teatrali sotto le stelle di Verdid’estate: appuntamenti per tutta la famiglia

Di Rossana D'Ambrosio • Pubblicato il 11 Giu 2025
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Dal 25 giugno, ogni mercoledì a Palazzo De Grazia spettacoli a 5 euro per grandi e piccini con favole, pupazzi, clownerie e messaggi educativi per vivere la stagione calda tra magia e cultura.

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Con l’arrivo dell’estate tornano le serate sotto le stelle, addolcite dal canto dei grilli e dall’immancabile appuntamento del mercoledì con il Verdid’estate. Spettacoli dedicati alle famiglie, pensati per bambini e adulti, che il Teatro comunale Giuseppe Verdi propone a conclusione della tradizionale stagione, allestendo il palcoscenico all’aperto nella magica cornice di Palazzo de Grazia. «È un modo per avvicinare i giovani e le famiglie», ha rimarcato il primo cittadino Rodolfo Ziberna durante la conferenza stampa che si è svolta oggi nel parco del Municipio. «Ai miei tempi – ricorda – mancava quest’opportunità. Un’iniziativa entusiasmante realizzata grazie a tecnica, competenza ed esperienza», sottolinea nel ringraziare il direttore artistico di Artisti Associati Walter Mramor. Il quale nell’unire «sensibilità e serietà professionale» offre spettacoli straordinari e commoventi come l’indimenticabile “Slava’s snowshow” dello scorso marzo. «Il riconoscimento viene proprio dal pubblico – ribadisce Ziberna – perché Walter accompagna gli spettatori per mano misurandone la reattività, una dote rimarchevole». Ad aprire la stagione il 25 giugno alle 20:45 sarà “La regina carciofona” per la regia di Alessandra Bertuzzi di FantaTeatro. Una favola che racconta la guerra a suon di frutta e verdura scoppiata nel regno di Verdulonia, dove l’intelligenza e la tolleranza si batteranno per riportare la pace nel mondo, insegnando a suon di allegria l’importanza di un’alimentazione sana. La rappresentazione - di teatro d’attore e pupazzi della durata di circa un’ora - è adatta a bambini dai tre anni in su ed è tratta dall’omonimo libro scritto dalla stessa Bertuzzi, edito da Alto Music e illustrato da Federico Zuntini.

«Partiamo da dove ci siamo lasciati – interviene l’assessore alla cultura Fabrizio Oreti – con un teatro che quest’anno ha avuto un importante risvolto internazionale. E infatti il Verdi d’estate si può considerare un trait d’union fra la stagione passata e la prossima. È importante fidelizzare un appuntamento consolidato, col quale già l’anno scorso siamo cresciuti. Non tutti possono permettersi le ferie al mare, e questa è un’offerta per le famiglie che resteranno in città, o per il turista in visita a Gorizia con i bambini piccoli». E nel ringraziare il personale di ufficio per il prezioso contributo ha evidenziato come «il teatro produca indotto a favore dell’intera città, con prezzi popolari alla portata di tutti». Un biglietto al costo simbolico di 5 euro che consente di trascorrere il mercoledì sera lontano da tv e cellulari. 

Concluso giugno, il 2 luglio sarà “Il principe ranocchio” di Edoardo Fainello a condurre i presenti in un fantastico viaggio di circa un’ora in compagnia della principessa Biancofiore e del fedele Grissino. Che insieme al ranocchio Guglielmo attraverseranno l’Italia alla scoperta della geografia e delle scienze approfondendo il significato di valori quali la lealtà e l’amicizia. Con il 16 luglio “Robin Hood” di Zenone Benedetto trascinerà invece lo spettatore nell’incantata Foresta di Sherwood, fra sorprese, leggende e castelli. Una pièce prodotta dalla compagnia “I guardiani dell’oca”, che consentirà allo stesso pubblico di prendere parte alla storia. «Oggi presentiamo una piccola stagione dedicata anche a coloro che si avvicinano al teatro per la prima volta – spiega Mramor – grazie all’interazione con quanto accade in scena. Un lavoro attraverso il quale ho cercato di assemblare le diverse forme». Dal music-hall al teatro che impiega i pupazzi, fino a quello che in luogo della parola offre clownerie e body percussion. Come “Clap Clap” del 23 luglio della durata di 55 minuti, che prevede il coinvolgimento del pubblico nell’esplorazione della percussione corporea, con la partecipazione di Anselmo Luisi e Giulio Settimo. «Il primo spettacolo affronta la tematica della guerra – precisa – dove le munizioni sono la frutta e la verdura». Un’opera che consenta di riflettere sulla sana alimentazione insieme alla compagnia, la quale potrà fornire su richiesta strumenti didattici a supporto delle famiglie, anche in relazione a tematiche del reciproco rispetto e della tolleranza. 

Si prosegue poi il 30 luglio con “Le sorellastre di Cenerentola” di Febo Teatro, in cui si ripropone la storia di Cenerentola vista dall’insolito sguardo delle sorellastre. Una favola della durata di 50 minuti con la regia di Claudia Bellemo e Nicola Perin, interpretata da Irene Silvestri, Rossana Mantese e Matteo Campagnol, che rivisitano la classica versione di Charles Perrault con le povere sorelle invidiose a meditare vendetta. L’offerta estiva si concluderà con l’opera dell’attrice e scrittrice Gioia Battista “La bottega della buona notte” della durata di circa un’ora, ispirata a Gianni Rodari. Protagonista di quest’universo variopinto è una stravagante farmacista-maga-cuoca, che inventa storie su misura per aiutare i bambini a superare la paura del buio e le difficoltà ad assopirsi. Una sorta di strega buona che crea pozioni e ricette contro il disagio, spronando i piccoli ad affrontare la vita con coraggio. Un’estate da assaporare con spettacoli per tutti i gusti, che in caso di maltempo si svolgeranno nella sala concerto del Palazzo De Grazia situata al primo piano. La biglietteria aprirà dalle ore 19:45 nel luogo dell’evento.

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