Gorizia, I vestiti nuovi dell’imperatore chiude la rassegna Verdid'Estate

Gorizia, I vestiti nuovi dell’imperatore chiude la rassegna Verdid'Estate

la rassegna

Gorizia, I vestiti nuovi dell’imperatore chiude la rassegna Verdid'Estate

Di Redazione • Pubblicato il 31 Lug 2023
Copertina per Gorizia, I vestiti nuovi dell’imperatore chiude la rassegna Verdid'Estate

Al centro una storia, di estrema attualità, che si sofferma sulla difficoltà a fidarci di noi stessi, sulla paura di dire quello che pensiamo apertamente.

Condividi
Tempo di lettura

Un re molto vanitoso sarà il protagonista di I vestiti nuovi dell’imperatore, spettacolo tratto da una delle fiabe più famose e irriverenti di Hans Christian Andersen, nel sesto e ultimo appuntamento con Verdid’Estate. La rassegna estiva del Teatro Verdi di Gorizia si concluderà mercoledì 2 agosto alle 20.45 a Palazzo de Grazia, in via Oberdan 15. La rappresentazione sarà ospitata dal cortile interno dello storico stabile. In caso di maltempo ci si sposterà al coperto nella Sala da concerto.

Il biglietto unico a cinque euro è acquistabile la sera stessa della rappresentazione direttamente a Palazzo de Grazia, dalle 19.45. La produzione Dedalofurioso e Matàz Teatro racconta una storia, di estrema attualità, soffermandosi sulla difficoltà a fidarci di noi stessi, sulla paura di dire quello che pensiamo apertamente, sulla tendenza a compiacere chi ha potere e sull’ipocrisia di fronte al rischio di perdere dei privilegi. La fiaba da cui è tratta la rappresentazione dimostra grande irriverenza nei confronti del potere, che è letteralmente messo a nudo e ridicolizzato.

La storia è raccontata attraverso il gioco di tre attori, ovvero Marco Artusi, Evarossella Biolo e Beatrice Niero, che si trasformano sul palco in mille personaggi diversi. Dal primo ministro alla cameriera, il trio dipinge in chiave comico-grottesca i vari caratteri di un’intera società. Uno spettacolo dove colori, musica e parole si rincorrono in rima e danzano assieme per stupire e incantare grandi e piccini.

Il protagonista è un Re talmente vanitoso, così completamente dedito alla cura del proprio aspetto esteriore da passare le sue giornate davanti allo specchio anziché cercare di rendere il suo regno un luogo migliore. Un giorno due imbroglioni giunti a palazzo si spacciano per tessitori e rivelano di avere a disposizione un nuovo e formidabile tessuto, sottile, leggero e meraviglioso, con la peculiarità di risultare invisibile agli stolti e a tutti coloro che non sono all’altezza del proprio ruolo… Cosa succederà alla corte del Re?

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione

×