Gorizia si racconta con In\Visible Cities XL: viaggio tra confini, memoria e rivoluzione

Gorizia si racconta con In\Visible Cities XL: viaggio tra confini, memoria e rivoluzione

GLI APPUNTAMENTI

Gorizia si racconta con In\Visible Cities XL: viaggio tra confini, memoria e rivoluzione

Di REDAZIONE • Pubblicato il 25 Lug 2025
Copertina per Gorizia si racconta con In\Visible Cities XL: viaggio tra confini, memoria e rivoluzione

Il 26 e il 27 luglio torna a Gorizia il Festival Urbano Multimediale con due nuove performance immersive: 'Orfana la mia città', itinerario poetico tra storia e identità, e 'Esercizi di rivoluzione', omaggio al pensiero di Franco Basaglia.

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Gorizia torna a farsi palcoscenico a cielo aperto con In\Visible Cities XL, l’edizione espansa del Festival Urbano Multimediale che sta animando il territorio isontino nell’anno di GO!2025 – Capitale europea della cultura. Dopo il successo degli appuntamenti di giugno, il festival – curato dall’associazione Quarantasettazeroquattro e sostenuto da Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Gradisca d’Isonzo e Fondazione Carigo – torna in scena il 26 e 27 luglio con due nuove performance tra arte, storia e impegno civile.

La città sarà protagonista di un doppio appuntamento che punta a coinvolgere, emozionare e far riflettere: un viaggio sensoriale e collettivo che intreccia narrazione, paesaggio urbano e memoria condivisa.

Venerdì 26 luglio alle 20.30 e sabato 27 luglio alle 18.30 andrà in scena “Orfana la mia città”, un percorso teatrale itinerante che guiderà il pubblico dal Teatro Verdi alla nuova piazza Transalpina. La drammaturgia firmata da Riccardo Tabilio, ispirata dalle ricerche storiche di Alessandro Cattunar, mescolerà voci italiane e slovene, ricordi familiari e testimonianze, per restituire l’identità profonda di una città segnata dal confine. Dall’Impero asburgico al fascismo di frontiera, dal 1947 fino alla divisione della città, il pubblico sarà immerso in un racconto poetico che rende omaggio alla complessità di una terra attraversata da storie spesso invisibili.

Domenica 27 luglio alle 11 il Festival si sposterà nel suggestivo scenario del Parco Basaglia, dove il Circolo Bergman proporrà “Esercizi di rivoluzione”. Dotati di cuffie wireless, gli spettatori vivranno un’esperienza immersiva tra suoni, parole e movimento, alla scoperta di uno dei confini più sottili e profondi: quello tra normalità e follia. Attraverso un percorso narrativo che ruota attorno alla figura di Franco Basaglia, il pubblico sarà invitato a interrogarsi sui paradigmi della salute mentale e sul significato stesso di “cura” e “comunità”. Un omaggio al pensiero rivoluzionario nato proprio a Gorizia nel 1961, capace di cambiare la storia della psichiatria.

Dopo questi due appuntamenti di luglio, In\Visible Cities XL si prenderà una breve pausa, lasciando spazio alla versione tradizionale del festival in programma dal 27 agosto al 7 settembre tra Gorizia, Nova Gorica e Gradisca d’Isonzo, per poi concludersi con un gran finale a ottobre.

Tutti gli eventi sono gratuiti ma a numero chiuso, con prenotazione obbligatoria tramite Whatsapp o SMS al numero 328 8535125. È richiesto di indicare nome, cognome, spettacolo e numero di posti desiderati. In caso di impossibilità a partecipare, si invita il pubblico a disdire per tempo, per consentire ad altri di prendere parte all’esperienza.

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