in piazza vittoria
Gorizia premia un film sull'Est Europa, Pisu vince il 40esimo Premio Amidei

Premiata l'opera indipendente, che racconta il viaggio nell'Est Europa del 1989. Da oggi inizia la rassegna a Nova Gorica.
È Antonio Pisu il vincitore della 40esima edizione del Premio Amidei di Gorizia. La sua sceneggiatura per “Est - Dittatura last minute” ha infatti convinto la giuria della kermesse, premiando il film che vede vede protagonista Lodo Guenzi, frontman della band Lo Stato Sociale per quest’occasione attore, insieme a Matteo Gatta e Jacopo Costantini. Pisu, che firma anche la regia, è stato ospite ieri sera per la serata finale della manifestazione, ricevendo il riconoscimento in piazza della Vittoria, prima delle proiezione dell’ultima opera in concorso, “Volevo nascondermi”.
Film che ha già riscosso un grande successo di critica - tra cui il premio come miglior storia originale ai New York International Film Awards - “Est” è la storia di tre ragazzi che, partendo in auto dall’Emilia Romagna, viaggiano verso l’Est Europa. Siamo agli sgoccioli della Guerra Fredda, quando i regimi comunisti stanno per crollare ma cercano di tenere saldo per l’ultima volta il potere. A Budapest, il gruppo incontra Emil, scappato dalla Romani di Ceaușescu, che gli chiede aiuto per portare una valigia ai propri cari. Da qui inizierà un’avventura on the road nella storia.
Oltre all’Amidei, Pisu - figlio dell’attore Raffaele - era stato premiato per la sceneggiatura già l’anno scorso agli Istanbul Film Awards. 36 anni, il regista è così il primo a ricevere l’ambito titolo nella nuova cornice della manifestazione, che da quest’anno ha cambiato sede da parco Coronini. Scelta premiata dal pubblico, che ha risposto positivamente alle sette serate in calendario, di cui una al Kinemax causa maltempo. Tra gli ospiti dell’edizione, anche Pupi Avati, seppur solo in videomessaggio causa riprese di un suo film, che però arriverà in città entro ottobre.
Ritornando al titolo vincitore, significativo in una città che è per definizione cerniera tra Est e Ovest, la giuria presieduta da Silvia D’Amico lo ha scelto “per la verità con cui viene portata sullo schermo una vicenda realmente accaduta, per la capacità di non perdere mai di vista la realtà, tratto distintivo della personalità di Amidei, per l’autenticità con cui sono ritratti i personaggi e la mano leggera con cui si passa dal dramma alla commedia, per l’originalità anche visiva della storia, in cui vecchie riprese in video 8 e immagini di repertorio trovano nel racconto un perfetto equilibrio”.
Le motivazioni proseguono anche con l’essere “riusciti a farci danzare con le stelle, citando il brano del grande e compianto Franco Battiato la cui voce illumina il film, la giuria attribuisce il Premio alla migliore sceneggiatura Sergio Amidei 2021, giunto alla sua quarantesima edizione, a un film piccolo e indipendente, ma dalla grande anima”. Ora il fascino del cinema all’aperto si sposterà a Nova Gorica, con la nona edizione del “Silvan Furlan Open-Air Cinema”, organizzato dal Kinoatelje e dal locale Kulturni dom. Kermesse in programma da oggi al 6 agosto, con serata finale in Transalpina.
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