Gorizia most ritorna e si allarga, scrittori e poeti con editori indipendenti

Gli appuntamenti da giovedì a domenica, tra gli ospiti anche il premio Strega Tiziano Scarpa. Spazio a narrativa per bambini, romanzi e poesie.

Ritorna l’appuntamento con l’editoria indipendente con la seconda edizione di Gorizia most, il festival organizzato dalla casa editrice Qudulibri, di Simone Cuva e Patrizia Dughero, e Giovanni Fierro. Da giovedì 4 e domenica 7 aprile, ecco un calendario di appuntamenti dedicato a vari prodotti letterari che hanno come filo comune l’essere nati in contesti editoriali vivaci. Questa mattina il programma è stato presentato dagli organizzatori al Trgovski dom, il quale ospiterà gran parte della giornata di sabato.

«Sarà un’iniziativa più strutturata quest’anno» ha spiegato Cuva, coinvolgendo anche il Passaggi festival di Fano e la kermesse Mesto knjige (Città dei libri) di Nova Gorica. Si partirà quindi giovedì alle 18, in mediateca Casiraghi, con l’anteprima dedicata al Manifesto della lettura approfondita, presentato dalla Slovenia all’ultima Fiera internazionale del libro di Francoforte: «Accresce la cultura del singolo lettore e lo rendo più consapevole, quindi un cittadino più critico» ha rimarcato.

L’evento, che sarà bilingue, vedrà come ospiti: il direttore del programma di GO! 2025, Stojan Pelko; Miha Kosovel di Mesto knjige; Giovanni Belfiore, direttore del Passaggi festival e lo stesso Cuva. L’indomani alle 20, presso la Galleria Agorè di corso Verdi 95, ecco l’inaugurazione ufficiale con la vernissage ‘Quel pane nascosto. Storia di Anna’, la graphic novel dedicata a una sopravvissuta di Gradisca al campo di sterminio nazista, con gli autori Fabio Babich e Maurizio Mattiuzza. Sarà quindi sabato la giornata centrale del programma.

Come già scritto, il punto centrale sarà il Trgovski dom che ospiterà al piano terra uno spazio per bambini e la fiera dei libri, mentre al primo piano ci saranno gli incontri. La giornata inizierà alle 10 e alle 10.15 sarà presentato il libro per bambini ‘Bestioline, vi saluto. Sette tra le più belle fiabe di animali della Val Resia’. A seguire l’incontro con Giuliano Citti e il suo ‘All’ombra del Matajur’, dialogando con Giuliano Velliscig. Si ripartirà quindi alle 15.15, accogliendo diversi autori, sulle note live di Aldo Becca.

A prendere la parola, in successione, saranno Francesco Tomada e Tanja Holler, Franca Mancinelli, Ksenja Laginja e Gloriana Veber. Tra i grandi nomi ospiti anche il premio Strega Tiziano Scarpa, che presenterà ‘La verità e la biro’ edito da Einaudi. La serata proseguirà quindi al circolo ArciGong di via delle Monache, con un reading di poesie (ingresso gratuito) dalle 21 alle 22.30 con: Michel Obit, Simone Cuva, Nicola Skert, Ksenja Laginja, Tanja Holler, Francesco Tomada, Franca Mancinelli, Roberto Marino Masini.

Obit e Cuva porteranno un piccolo estratto di un prossimi libro in pubblicazione, ossia la traduzione in italiano di Medsočje di Mirt Komel. Si tratta di un crime ambientato nella Valle dell’Isonzo, la cui pubblicazione a Gorizia è attesa per l'inizio dell’estate. Nel frattempo, Fierro ha sottolineato la presenza delle liriche in questa edizione: «Fare poesia è costruire umanità». Domenica, infine, la chiusura si terrà allo Studiofaganel di via XXIV maggio, alle 11, con la mostra e presentazione del libro ‘Sto bene quando dormo’ di Alessandro Ruzzier.

Il titolo trae spunto da un passaggio in una lettera ritrovata dallo stesso Ruzzier nella caserma di Purgessimo, dove ha fotografato permessi di soggiorno di migranti qui ospitati. A dialogare con lui sarà l’editrice Sara Occhipinti. Anche la collaborazione con questa realtà come casa editrice è una delle novità di questa seconda edizione, insieme alla partnership con i due festival già citati. Confermato il rapporto con diverse realtà locali e non solo, come Leg, Kappa Vu, Vita attiva nuova, Založba ZRC, Društva humanistov Goriške e Gorizia a capo.

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