Gorizia, il Kulturni dom soffia su 42 candeline con 230 appuntamenti

Gorizia, il Kulturni dom soffia su 42 candeline con 230 appuntamenti

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Gorizia, il Kulturni dom soffia su 42 candeline con 230 appuntamenti

Di Eliana Mogorovich • Pubblicato il 14 Nov 2023
Copertina per Gorizia, il Kulturni dom soffia su 42 candeline con 230 appuntamenti

Ricco programma di eventi per festeggiare il compleanno del teatro, con tre appuntamenti speciali tra musica, cultura e arte.

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Quarantadue anni di attività per avvicinare persone che sono già vicini di casa. L’impegno del Kulturni dom è sempre stato e continua a essere quello di abbattere i confini, soprattutto mentali, che separano gli abitanti di Gorizia da quelli di Nova Gorica. Lo ha fatto ben prima che questo compito di avvicinamento le legasse a doppio filo nell’avventura della Capitale europea della cultura; e lo ha fatto ospitando spettacoli teatrali in entrambe le lingue, le attività sportive della società Dom (che, peraltro, quest’anno festeggia i sessanta anni dalla fondazione), le conferenze e le mostre in quella galleria che è uno dei rari spazi espositivi cittadini.

Importanti gli obiettivi conseguiti, il più recente è senza dubbio il bilancio pienamente soddisfacente della passata stagione che, da settembre 2022 al settembre scorso, ha fatto registrare 230 manifestazioni, la maggior parte di alto livello e con un’ottima affluenza di pubblico. Per festeggiare il quarantaduesimo anno di attività (precisamente, la data di fondazione del Kulturni dom è il 27 novembre) ci saranno tre eventi speciali, illustrati in conferenza stampa dal direttore Igor Komel e coincidenti con anniversari altrettanto importanti.

Il momento più significativo è la manifestazione celebrativa di sabato 25 con l’esibizione “Oj, triglav, moj dom” con cui il gruppo folcloristico France Marolt di Lubiana festeggia il settantacinquesimo anno dalla nascita. A incorniciare la serata, che avrà inizio alle 20.15 (per le prevendite 0481 33288) saranno gli interventi di Gorazd Humar, presidente dell’associazione Tigr, e Andrea Bellavite. Le celebrazioni cominceranno però già domenica 19 con una giornata dedicata ai più giovani: alle 11, per la rassegna “Komigo Baby 2023” andrà in scena “Peter in volk” (Pierino e il lupo), a cura del Teatro Koper di Capodistria, mentre sin dalle 9 la Dom proporrà il Torneo internazionale giovanile di pallacanestro “Sončkov dan" (Giornata del sole).

Giovedì 23 alle 20, con ingresso a offerta libera, si potrà invece assistere al concerto-spettacolo “Svobodni cvet” (Fiore libero) diretto da Andrea Pahor e dedicato al ricordo dell’ottantesimo anniversario della battaglia di Gorizia. A dar vita allo spettacolo saranno i gruppi vocali femminili Danica di San Michele del Carso, Konfluens di Savogna d’Isonzo, Bisernice di Kromberg e il coro giovanile Biseri di San Michele del Carso. Accanto a loro si esibiranno Tina Jarc al violoncello, Asja Zavadlav all’arpa, il ballerino Alex Devetak e il gruppo Vstala Primorska diretto da Jana Drassich e composto da Martina Feri, Miran Peceni, Ivo Tull, Samo Ferluga e Savo Krali.

La serata, presentata da Katerina Citter e Robert Cotič, finalizzata alla valorizzazione dei giovani talenti della realtà isontina, è promossa dal circolo culturale Danica di San Michele del Carso, dall’Unione culturale economica slovena Skgz (per la quale era presente in conferenza stampa il presidente provinciale Marino Marsič) e dall’Unione dei circoli culturali sloveni Zskd in collaborazione con la cooperativa culturale Maja e con il patrocinio dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica. Il giorno seguente, venerdì 24 alle 18, verrà presentata la mostra commemorativa “Omaggio all’artista Rudolf Saksida” di cui ricorrono i centodieci anni dalla nascita.

Ricordato come maestro dell’aeropittura futurista, l’autore verrà presentato dal critico Joško Vetrih che illustrerà il successivo passaggio di Saksida al realismo magico nel segno del quale ha dato vita a un mondo irreale con oggetti stilizzati che lo avvicinano alla metafisica di De Chirico. A chiudere il momento celebrativo per i quarantadue anni del Kulturni Dom sarà il concerto “Božična Zgodba/La fiaba di Natale” inserito nell’ambito di “Go-Gospel 2023” e che avrà per protagonisti Tish, Tatjana Mihelj, Nuša Derenda, Matjaž Kumelj e l’Orchestra Big Band Nova di Nova Gorica.

Tutti gli eventi celebrativi sono promossi in collaborazione con la cooperativa culturale Maja, il Kulturni Dom di Nova Gorica, il Teatro stabile sloveno di Trieste (Sgg), l’Unione sportiva Dom, la Rai in lungua slovena, il circolo culturale Danica di San Michele del Carso, la scuola di musica Glasbena Matica cui si aggiunge il patrocinio della Regione Fvg, dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica, del ministero della Repubblica di Slovenia per gli Sloveni nel mondo, la Fondazione Carigo, l’Unione culturale economica slovena (Skgz) e l’Unione Kudus.

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