«Gorizia capoluogo di una provincia policentrica». La mozione di Franco Perazza arriva in consiglio

«Gorizia capoluogo di una provincia policentrica». La mozione di Franco Perazza arriva in consiglio

In discussione

«Gorizia capoluogo di una provincia policentrica». La mozione di Franco Perazza arriva in consiglio

Di Ivan Bianchi • Pubblicato il 19 Mar 2025
Copertina per «Gorizia capoluogo di una provincia policentrica». La mozione di Franco Perazza arriva in consiglio

La proposta del consigliere dem, lanciata a ottobre 2024, sarà discussa il 24 marzo. La città come «ponte prezioso per un'Europa di pace e convivenza».

Condividi
Tempo di lettura

Parte dal consigliere comunale in quota dem, Franco Perazza, la mozione che intende chiedere il mantenimento di Gorizia qualche capoluogo di provincia per l’erigenda nuova realtà amministrativa locale. Che l’iter sia avviato e proceda è chiaro e la mozione, presentata il 25 ottobre ma che sarà discussa lunedì 24 marzo causa la sospensione della seduta del 17 marzo, è una richiesta ben precisa da parte di Perazza.

«Il mio obiettivo non era certo quello di essere il primo a depositare un atto formale sul tema, se mai l'intento era quello di avviare un dibattito, provocare una riflessione, distogliere un attimo l'attenzione da GO! 2025, che pur ci vede tutti così giustamente coinvolti, per riflettere anche su un aspetto che si rivelerà di grande importanza per il futuro di Gorizia e di questo territorio, un appuntamento a cui dobbiamo arrivare preparati».

Secondo Perazza, che ha deciso di apporre solo la propria firma alla mozione, «è doveroso assumere immediatamente una posizione netta e forte a favore della città». Il consigliere, che sottolinea fin da subito di non voler parlare di «nostalgia. Uno dei temi che è stato più dibattuto fino a ora e che ha più polarizzato il dibattito pubblico è risultato quello dei confini che la nuova Provincia potrebbe assumere. Non è un caso e non è la prima volta che se ne parla. È di tutta evidenza, e su questo punto il dibattito in corso sta ottenendo molti consensi: una nuova Provincia disegnata sui confini di dell'Arcidiocesi darebbe maggior forza e maggior peso politico alla nostra città e al territorio, e consentirebbe di orientare in modo più efficace le politiche della Regione per sviluppare a pieno le risorse di questo territorio. Non è nostalgia ma attenzione alla storia di elementi identitari che possono rappresentare punti di forza interessanti».

Gorizia, che lo stesso Perazza descrive come «ponte prezioso per tutto il territorio verso un’Europa di pace e convivenza», avrebbe, dunque, un territorio provinciale, se allargata a comuni ex provincia di Udine ma legati alla città per ragioni storiche, con «un potenziale di risorse unico». È proprio Perazza a parlare di una «provincia policentrica. Gorizia con le sue competenze e strutture amministrative, Monfalcone e i comuni limitrofi della Bisiacaria con il proprio enorme potenziale economico-produttivo, la Destra Isonzo e il Collio con Cormons, Gradisca, e Romans con le proprie eccellenze agroalimentari, Aquileia e Grado con un asset turistico-culturale ineguagliabile, Cervignano con il suo formidabile sistema integrato di strutture logistiche. È del tutto evidente che una nuova realtà amministrativa così delineata potrebbe una volta per tutte porre fine alle ricorrenti irritanti ipotesi di una “regione a tre punte”, piuttosto che divisa tra “Trieste città metropolitana e Grande Friuli”».

È Perazza a rilanciare la propria richiesta, forte delle «parole dei due presidenti, Mattarella e Pahor, affinché ci si impegni perché Gorizia sia riconosciuta come naturale capoluogo della provincia. Il ruolo di Gorizia capoluogo lo chiede la sua capacità di aver sanato drammatiche sofferenze ma ancor più lo pretende l'Unione europea che, unitamente a Nova Gorica, le ha riconosciuto il titolo di Capitale della Cultura e ne ha fatto un esempio di capacità di coesione e di collaborazione transfrontaliera: doti quanto mai necessarie in questi tempi incerti e confusi», conclude.

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione