l'incontro
Gorizia applaude Matteo, Pietro e Giulia: studenti della Locchi tra talento e merito

Tre giovani studenti della scuola media Locchi ricevuti oggi in municipio, il plauso per il loro impegno. Dopo la terza media, ora gli obiettivi per le superiori.
“Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce”. In questa frase attribuita al filosofo cinese Laozi è inscritto il motivo dell'incontro con cui, nella tarda mattinata di oggi, il Comune di Gorizia ha voluto ulteriormente premiare i meriti e le qualità di tre giovani studenti della scuola media Locchi. Non una vera cerimonia, data l'atmosfera totalmente informale che si è respirata, con l'assessore al Welfare Silvana Romano che ha citato il detto d'apertura per incentivare i ragazzi a proseguire sulla strada intrapresa.
Una strada fatta di impegno costante e crescente nello studio per Matteo Troiano della III F, costellata di attenzione verso le necessità dei compagni e la passione nella pratica sportiva per Pietro Alessandro Coceani di III E, allietata dalle note del pianoforte, a cui si esercita con dedizione e ottimi risultati, per Giulia Renzi di III B. A loro sono stati consegnati a inizio mese, nel corso del saggio finale della sezione musicale, i premi intitolati alla memoria di Iacopo Zalateu e Stefano Borghes, istituiti dalle rispettive famiglie dei due giovani che troppo presto hanno dovuto lasciare i loro compagni.
Hanno tracciatto però dietro a sé una scia di positività e ottimismo tanto necessari, in un momento in cui spesso ai ragazzi si associano episodi di cronaca che pongono mille domande sulla direzione in cui sta andando la società. E proprio per sottolineare i loro meriti e renderli esemplari anche agli occhi dei coetanei, è stato organizzato questo incontro nella sala Bianca del Comune, conclusosi con la consegna delle borse in tela di Go!2025 a ricordo della mattinata. «Il vostro saggio è stato emozionante: non ho altro da dire se non continuate così perchè siete bravissimi» le brevi parole dell'assessore Romano.
Quest'ultima è stata subito incalzata dal collega Oreti: «Quel giorno (il pomeriggio del saggio, a cui entrambi gli assessori hanno partecipato, ndr) apposta non siamo venuti sul palco dopo la cerimonia perchè era un vostro momento. Adesso si parla molto di baby gang e noi abbiamo un compito culturale importante nel comunicare che una parte parte va verso una direzione sbagliata, ma ci sono anche i giovani che non danno problemi e il merito va senz'altro ai vostri insegnanti ma soprattutto alle vostre famiglie».
Sull'importanza del ruolo dei genitori è tornato con decisione anche il sindaco Rodolfo Ziberna, che ha raggiunto la Sala Bianca negli ultimi momenti dell'incontro. Il primo cittadino ha inteso anche avvicinare i ragazzi alle istituzioni perchè sono la città del futuro, tanto da essere invitati – nel caso abbiano dei progetti su Gorizia – a condividerli con gli insegnanti o direttamente con gli assessori dal momento che «dovete essere i protagonisti della Capitale europea».
Nel caso di Giulia, eccellente pianista, l'invito si è concretizzato nell'idea di riservarle una serata nel palinsesto estivo del 2025 anno in cui sono già stati presi i contatti con Raffaella Cervetti, dirigente dell'Istituto comprensivo Gorizia 2 cui fa riferimento la Locchi, per includere nel programma dei festeggiamenti dell'8 febbraio proprio la sezione musicale della scuola. Impossibilitata a essere presente alla mattinata, la dirigente ha inviato un messaggio ai suoi ormai ex studenti: «Voi vi siete distinti per le vostre qualità nello studio, ma soprattutto per le doti umane personali che avete espresso nelle relazioni con il prossimo in vari contesti. Perciò confido che, assecondando le vostre propensioni, saprete crescere e far fiorire, con senso di responsabilità ed entusiasmo, identità pure e progetti utili alla collettività».
In attesa degli imminenti risultati finali (che dovrebbero giungere proprio oggi pomeriggio), i tre ragazzi si preparano a un'estate di riposo. Matteo, dopo le vacanze fra Olbia e Salerno, a settembre approderà al liceo scientifico “Duca degli Abruzzi” nella sezione con il tedesco, Pietro invece riserverà parte dell'estate alla sua passione sportiva con il camp di calcio della Pro Gorizia prima di proseguire su questa strada al liceo scientifico sportivo di Monfalcone. Giulia, che oltre al pianoforte gioca a pallavolo nella sezione under 16 dell'Azzurra, si regalerà una vacanza a Budapest con i genitori nell'attesa di iniziare un nuovo e impegnativo percorso al liceo classico Dante Alighieri.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
