Un giorno sul monte Ermada tra storia, natura e prodotti del territorio: la Marcia Kohišče 2025 scalda i motori

Un giorno sul monte Ermada tra storia, natura e prodotti del territorio: la Marcia Kohišče 2025 scalda i motori

LA PRESENTAZIONE

Un giorno sul monte Ermada tra storia, natura e prodotti del territorio: la Marcia Kohišče 2025 scalda i motori

Di Federico De Giovannini • Pubblicato il 07 Mag 2025
Copertina per Un giorno sul monte Ermada tra storia, natura e prodotti del territorio: la Marcia Kohišče 2025 scalda i motori

La manifestazione, giunta alla sua undicesima edizione e aperta a tutti, si svolgerà domenica 18 maggio a partire dalla mattina. Sei chilometri di percorso adatti a tutti, con 260 metri di dislivello.

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Un’avventura cominciata undici anni fa che continua oggi, crescendo di anno in anno, a coinvolgere comuni, associazioni, agriturismi e produttori locali in un connubio tra storia, sport, natura ed enogastronomia. È questa la formula della Marcia Kohišče, l’evento ricreativo promosso e organizzato dall’azienda agricola Kohišče in collaborazione, ormai da anni, con il Comune di Duino-Aurisina e i limitrofi Doberdò del Lago e Sgonico e con numerose altre realtà attive in ambito culturale, turistico e sportivo dell’area tra Carso e Golfo di Trieste. Giunta alla sua undicesima edizione, la manifestazione si svolgerà nella giornata di domenica 18 maggio.

L’hanno presentata ufficialmente stamattina i vari soggetti promotori all’Hotel Eden di Sistiana, a partire dal sindaco di Duino-Aurisina Igor Gabrovec, che ha ricordato come «fin dall’inizio la caratteristica della marcia è stata quella di promuovere in un evento unico tutta la serie di peculiarità che contraddistinguono il territorio dal punto di vista ambientale, storico e turistico. Si tratta, ha proseguito Gabrovec, «di un evento transfrontaliero, poiché molti vi collaborano da oltreconfine e condiviso già da anni con gli amici di Terracina (il comune in provincia di Latina gemellato con Duino-Aurisina, ndr)»: novità quest’anno sarà la visita del sindaco Francesco Giannetti, che si unirà ai marciatori e passeggiatori il 18 maggio.

«Rivolgo un grazie di cuore a tutti gli organizzatori: non immaginavamo a che punto saremmo arrivati, quando undici anni fa tutto è nato», ha ricordato Massimo Romita, presidente del Gruppo Ermada “Flavio Vidonis” e fin dagli inizi coinvolto nella realizzazione dell’evento; nel solco del gemellaggio con Terracina, ha aggiunto Romita, prenderanno parte alla marcia e soggiorneranno come di consueto a Duino anche le tre ragazze vincitrici del concorso letterario studentesco annuale indetto dalla sezione di Borgo Hermada del Gruppo, partecipato quest’anno da oltre 120 studenti. Ringraziamenti molto sentiti alla sinergia che di anno in anno fa crescere la Marcia anche da parte di Marko Pahor, amministratore delegato della società agricola Kohišče, e da Matija Gregori, presidente dello Smučarski klub Devin.

Le informazioni tecniche su percorso e svolgimento sono state illustrate da Ivanka Pahor. La marcia è adatta a tutti e non ha carattere agonistico: il tracciato si sviluppa su strade sterrate e sentieri salendo sul monte Ermada, sul quale sarà possibile tornare dopo sette anni grazie al lavoro di manutenzione dei percorsi compiuto dalla Guardia Forestale. Si tratta di un circuito ad anello di circa sei chilometri, con un dislivello complessivo di 260 metri, per affrontare il quale – lo ha sottolineato Pahor - sono assolutamente richieste calzature di tipo adeguato.

L’inizio vero e proprio del “ring” può essere raggiunto da quattro punti di partenza e accesso all’area della marcia: il campo sportivo di Medeazza, Brestovica, la vecchia stazione ferroviaria di Duino e l’Adventure Park di Ceroglie; tutti e quattro i punti di partenza saranno aperti dalle 8.30 alle 10.30 e qui le associazioni culturali e sportive che collaborano alla Marcia si occuperanno di iscrivere e fornire ai partecipanti tutto il materiale informativo necessario. Una volta arrivati all’inizio del percorso, contraddistinto da nastri segnaletici, si giungerà in cima all’Ermada per poi ridiscendere sul sentiero verso la grotta Pejca, continuando il cammino verso le Marinelle per raggiungere infine il Borgo Kohisce, dove a partire dalle ore 12 i volontari dello Smučarski klub Devin serviranno un pranzo caldo a base di primo e grigliata agli escursionisti giunti a traguardo.

I prodotti di agriturismi e aziende agricole del territorio saranno degustabili presso i quattro punti ristoro disposti lungo il percorso; qui, a disposizione degli escursionisti, ci saranno anche esperti in storia del territorio, che arricchiranno l’esperienza fornendo cenni storici ai partecipanti sui segni lasciati sul monte dalla Grande Guerra, e speleologi che accompagneranno gli interessati all’interno della grotta Pejca. La quota di partecipazione ammonta a 20 euro per gli adulti dai 14 anni in su e a 15 euro per bambini dai 6 ai 13 anni compiuti: compresi al suo interno maglietta, braccialetto della marcia, degustazioni presso i punti ristoro e pranzo finale al traguardo.

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