La giornalista Nellie Bly simbolo di emancipazione femminile, il ricordo a San Pier d'Isonzo

La giornalista Nellie Bly simbolo di emancipazione femminile, il ricordo a San Pier d'Isonzo

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La giornalista Nellie Bly simbolo di emancipazione femminile, il ricordo a San Pier d'Isonzo

Di Redazione • Pubblicato il 06 Mar 2021
Copertina per La giornalista Nellie Bly simbolo di emancipazione femminile, il ricordo a San Pier d'Isonzo

Un evento dedicato alla reporter americana in occasione dell'8 marzo, alla scoperta della sua vita avventurosa.

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Si intitola “Una mimosa per Nellie Bly” l’incontro in programma l’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, organizzato dall’amministrazione comunale di San Pier d’Isonzo via streaming. Un viaggio al femminile tra avventura ed emancipazione, curato dall’esperto Grande guerra Elisa de Zan, con l’introduzione e il dialogo del giornalista Salvatore Ferrara. Un appuntamento che sarà trasmesso sulle pagine Facebook del Comune di San Pier d’Isonzo, della Pro Loco Fogliano Redipuglia, che collabora alla realizzazione dell’evento assieme all’Auser di San Pier d’Isonzo e all’Udi, Unione donne in Italia di Gorizia, e del quotidiano online Il Goriziano che si occuperà della logistica tecnica.

L’appuntamento, dunque, è per le 18.30 con una figura davvero unica nel panorama della società a cavallo tra fine Ottocento e inizio Novecento. “Nellie Bly, volto grazioso e coraggio da leone per la ragazza che nel 1889, a soli venticinque anni e tra lo stupore generale, compì in solitaria il giro del mondo in settantadue giorni - racconta in anteprima Elisa de Zan - Una donna artefice della propria indipendenza che nella vita non si limitò ad attraversare solo oceani e continenti ma che volle “viaggiare” anche nella società degli uomini e nell’universo femminile a cavallo tra Ottocento e Novecento, immortalandoli attraverso la sua penna di brillante e acuta giornalista, sempre a caccia della verità”.

Senza svelare particolari e aneddoti che saranno raccontati nel dettaglio proprio lunedì sera, va detto che Bly fu artefice di un reportage all’interno di un manicomio del tempo facendosi ricoverare per una decina di giorni come degente, raccontando poi difficoltà di gestione e orrori visti all’interno. “Una doverosa iniziativa per sottolineare ancora una volta le conquiste delle donne nel corso di decenni e per contrastare le discriminazioni e le violenze purtroppo ancora oggi presenti nella nostra società. Un'occasione anche per dimostrare solidarietà a quante subiscono umiliazioni e discriminazioni”, sottolinea il sindaco, Riccardo Zandomeni.

“Molte cose sicuramente sono cambiate e tante tangibili ed importanti vittorie e conquiste delle donne testimoniano l’apporto fondamentale per il miglioramento della società. Purtroppo, non è venuta meno la minaccia nei confronti di queste vittorie”, prosegue Zandomeni. “Insieme, donne e uomini possono superare la violenza di genere per una concreta parità e superare l'indifferenza, ancora presente, nei confronti della violenza fisica e verbale. Il 2021 è iniziato da pochi mesi e quanto segnalato da giornali, televisioni, media deve far riflettere: fatti di sangue, maltrattamenti e vergognosi violenti attacchi verbali nei confronti delle donne riempiono purtroppo la nostra quotidianità".

"Ben vengano allora iniziative come quelle organizzate da istituzioni ed associazioni a favore delle donne, sempre con una mimosa”, conclude il primo cittadino. “In occasione della giornata Internazionale della donna abbiamo sentito la necessità di essere vicini alla nostra comunità ed al territorio. Solo con collaborazione e disponibilità supereremo il periodo attuale e le donne in questo possono fare la differenza”, spiega, infine, l’assessore alle politiche sociali, Marta Lollis.

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