Fvg rimane in zona gialla, restrizioni confermate per 15 giorni

La decisione nell'ultima ordinanza di Speranza. I parametri presi in considerazione.

Il Friuli Venezia Giulia rimarrà in zona gialla per altre due settimane. Lo ha stabilito l'ultima ordinanza del ministero della salute, Roberto Speranza, pubblicata in Gazzetta ufficiale. Rimane troppo alta l'incidenza dei contagi, infatti, nonché quella dell'occupazione dei posti letto in area medica. Complessivamente, si registrano 419,9 casi positivi ogni 100mila abitanti, mentre il tasso di occupazione di posti letto in area medica è pari al 22%.

Preoccupa anche il tasso di occupazione di posti letto in terapia intensiva, pari al 14,9%. Come rilevato dalla Cabina di regia, peraltro, questa settimana è stata superata a livello nazionale la prima soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva. Per ritrovarsi in zona gialla, nella quale la regione si trova da inizio dicembre, occorre che il tasso delle terapie intensive superi il 10% e, contemporaneamente, l’area medica supererà il 15%.

Per la zona arancione, invece, serve che il tasso delle terapie intensive superi il 20% e contemporaneamente l’area medica supera il 30%. Dati che il Friuli Venezia Giulia ancora non ha ma che si temono da qui ai prossimi 15 giorni. Analoga preoccupazione è stata espressa per la Calabria, anch'essa nella fascai di rischio moderato.

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