A Rupa la frittata più buona è di tre ragazze, festa alla Praznik frtalje

Tanti applausi per i partecipanti, tra loro anche un cittadino americano. Grande successo di pubblico dopo tre anni di stop.

È salita la “febbre della frittata” ieri pomeriggio a Rupa, frazione di Savogna d’Isonzo, nella ritrovata sagra di San Marco dopo tre anni di stop. La tradizionale festa della comunità, organizzata dal locale circolo culturale, ha infatti richiamato tantissime persone complice la bella giornata di sole, la festa della Liberazione e soprattutto la ritrovata Praznik frtalje, la gara che ha visto confrontarsi adulti e bambini dalle 17 in poi. A ricevere la coppa è stato un trio di ragazzine di 14 anni, le più brave a giostrarsi tra i fornelli.

“I ragazzi hanno cucinato meglio di qualche adulto - sottolinea la referente dell’organizzazione, Martina Gereon - ed è una cosa che ultimamente capita spesso”. A contendersi il podio per la miglior frittata, cucinata davanti a un nutrito pubblico desideroso poi di assaggiare i piatti, c’erano otto squadre alternantesi in due turni. Tra loro, anche un uomo giunto dagli Stati Uniti, accompagnato dalla famiglia e seguito nella preparazione dalla moglie. Una realizzazione, la sua, che però ha mostrato qualche difficoltà. Il tutto condito con allegria.

Diversi i giovani che hanno voluto mettersi in gioco, scegliendo direttamente sul posto le erbe e spezie da inserire nell’impasto. I più piccoli sono stati aiutati dagli adulti nelle operazioni di rigiro della frittata, seguiti sempre a vista d’occhio da genitori e nonni. Alla fine, su 60 punti disponibili da parte della giuria, le tre vincitrici ne hanno ottenuti 56 e l’ultimo classificato appena 17. In ogni caso, tanti gli applausi per la ritrovata festa che contraddistingue la sagra, giunta alla sua cinquantesima edizione e celebrata al meglio.

Quest’anno, infatti, è stata inaugurata già domenica scorsa la mostra negli spazi del chiosco con il racconto di mezzo secolo della kermesse. Martedì, poi, c’è stata anche l’inedita collaborazione tra il circolo culturale Rupa-Peč e la sezione Anpi, con quest’ultima che ha terminato qui la marcia attraverso i monumenti ai caduti in occasione degli 80 anni dalla caduta del fascismo. A tenere il discorso celebrato è stato l’ex senatore Stojan Spetič, chiudendo con la musica dei Nebojsega. “La presenza di persone è stata ottima - conferma Gereon - come non si vedeva da anni”.

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