‘Freevoices Show Choir – Concerti di Natale 2025 eventi collaterali’, ecco gli appuntamenti in programma

Prima esibizione il 13 dicembre alla Casa Circondariale di Gorizia. Poi al Kulturni Dom il 6 gennaio con la replica de ‘La Cena di Natale’, in debutto il 18 dicembre a Gorizia ed infine a Gradisca.

Due importanti e particolari appuntamenti per il coro Freevoices saranno quelli che si svolgeranno, in occasione delle prossime festività, nell’ambito del progetto “Freevoices Show Choir – Concerti di Natale 2025 eventi collaterali” sostenuto finanziariamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.

La prima iniziativa, promossa all’interno delle attività culturali dalla direttrice dell’istituto dottoressa Caterina Leva, avrà luogo il 13 dicembre alla Casa Circondariale di Gorizia con una esibizione a favore della popolazione carceraria. È questo un appuntamento ormai consolidato del gruppo isontino diretto da Manuela Marussi che, proprio grazie al sostegno della Fondazione Carigo, rinnova attenzione e vicinanza verso quanti vivono nella condizione della restrizione.

Sempre nell’ambito del medesimo progetto il 6 gennaio i Freevoices presenteranno una replica dello spettacolo La Cena di Natale al Kulturni Dom Gorica. Questa seconda iniziativa si colloca nell’ottica no border, dei Freevoices consolidata in anni di collaborazioni transfrontaliere e collocata a coronamento degli eventi conclusivi di GO!2025.

“La cena di Natale”, debutterà il 18 dicembre al Verdi di Gorizia e proseguirà con repliche successive nell’isontino, al Nuovo Teatro Comunale Gradisca il 26 27 dicembre, in regione a Porcia 19 dicembre, a Bagnaria Arsa 5 gennaio e in Carinzia a Treffen 20 dicembre con un sequel, il 17 di gennaio 2026, all’Auditorium Comunale di Majano.

Spettacolo, fin dal titolo, completamente nuovo e quasi un rovesciamento rispetto alle altre produzioni Christmas dei Freevoices, La Cena di Natale vuole in qualche modo raccogliere tutti attorno alla mensa della Vigilia, nella consapevolezza che spesso è l’attesa a contare più del dono. Musical, pop, cantautorato e quanto di meglio del repertorio sono qui declinati in modo originale con una insistenza sul teatro canzone che fa di questa recita una autentica nuova proposta di ascolto e partecipazione emotiva che, se da un lato conferma lo stile show choir del gruppo, dall’altro assume una veste teatrale nuova e ancora non esplorata.

Originali e sorprendenti le canzoni così come i testi quasi tutti inediti e pensati in linea con la rappresentazione che saranno cuciti, con la solita maestria, dall’attrice Paola Aiello (Kepler 452 – Premio UBU 2023). Corona lo spettacolo un gruppo qualificato di musicisti che vede Gianni Del Zotto (autore degli arrangiamenti) al pianoforte, Laura Grandi al violino, Francesco Pandolfo alle percussioni, Riccardo Pitacco al basso e Karim Tavanti alle chitarre. La direzione artistica è di Manuela Marussi mentre le coreografie sono di Marco Rigamonti del Teatro Litta di Milano.

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