Dalla Regione un milione di euro per la Casa di Riposo di Fogliano Redipuglia

In settimana si svolgerà il primo sopralluogo nella struttura già senza gli ospiti. Previsti almeno due anni di lavori per il consolidamento e ampliamento della struttura degli anni '50.

Si tratta di lavori necessari e urgenti, quelli che il comune di Fogliano Redipuglia deve sostenere nell’immediato futuro per risanare e rendere nuovamente agibile e funzionante la Casa di Riposo “Emilio de Gressi”. E, per poterli completare, era necessario trovare una sistemazione alternativa per i sedici ospiti che, fino a qualche giorno fa, erano ospitati all’interno.

Dal 1999 la gestione delle residenze per anziani nel Territorio è gestita tra i comuni attraverso un patto: la gestione è affidata al comune di Ronchi dei Legionari come capofila e in questa gestione si inserisce la struttura di Fogliano sia per quanto riguarda l’amministrazione che le graduatorie e gli accessi. Di fatto tra i sedici ospiti presenti solo quattro sono nativi di Fogliano.

La struttura è datata agli anni ’50 del Novecento ed è stata dapprima scuola materna e poi Casa di Riposo dedicata ad uno storico medico condotto del paese e ora presenta tutti i segni del tempo con problemi strutturali che ne hanno ridotto la gestione e richiesto alcuni interventi urgenti.

“Vi è stato un sopralluogo di Asugi – ha spiegato il sindaco di Fogliano, Cristiana Pisano assieme al primo cittadino di Ronchi dei Legionari, Livio Vecchiet – che ha autorizzato l’uso in deroga ma vi sono tante cose da sistemare, non ultimi alcuni ritocchi antisismici e antincendio”.

Da qui la necessità di intervenire: entro fine anno il sindaco si auspica di poter aggiudicare la progettazione e di portare a termine il tutto entro fine 2022. Vero è che un primo contributo da un milione di euro è già stato stanziato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia mentre il comune, secondo uno studio di fattibilità, dovrebbe investire 125mila euro in questo intervento.

Non solo consolidamento ma anche un piccolo ampliamento che porterà la struttura ad accogliere anziani non autosufficienti. Già in settimana vi sarà un primo sopralluogo del Consorzio di sviluppo economico della Venezia Giulia che ha firmato la convenzione con il comune foglianino di affidamento di opere in delegazione amministrativa.

Nel frattempo, come detto, gli ospiti hanno trovato una nuova sistemazione, 10 a Cervignano, 3 ad Aiello mentre i restanti sono ospitati tra Monfalcone e Ronchi e provengono non solo da Fogliano ma anche Sagrado, San Pier d’Isonzo, Ronchi dei Legionari e Staranzano.

Anche gli operatori sono stati ricollocati e si tratta di una quindicina di lavoratori. “Speriamo entro la fine dell’anno – conclude Pisano – di poter affidare e proseguire con la progettazione per riaprire la nostra casa di riposo che, proprio perché così piccola, ci consente di accogliere gli anziani come fossero a casa”.

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