Fogliano, Massimo Muset candidato alle elezioni. Scontro Mezzorana-Pisano

Il Pd locale sosterrà la lista civica ‘Cambiamento per una Fogliano Redipuglia Vincente’. Sfumato l'accordo con il progetto Insieme 2.0.

“Sarà Massimo Muset il candidato sindaco della lista civica ‘Cambiamento per una Fogliano Redipuglia Vincente’ che si presenterà in alternativa a Cristiana Pisano. Il Pd sosterrà convintamente questa esperienza di rinnovamento, nella quale saranno presenti consiglieri uscenti con esperienza amministrativa e cittadini che porteranno nuova linfa. Presto presenteremo la squadra dei candidati”. Paolo Mezzorana, segretario del circolo Pd di Fogliano Redipuglia rende noto il nome del candidato sindaco che sfiderà l’amministrazione comunale uscente di centrodestra nella località isontina.

“Per il 2 e 3 aprile abbiamo voluto offrire una vera alternativa all'amministrazione Pisano-Tubetti-Calligaris che – spiega Mezzorana – in questi cinque anni ha tenuto il Comune in un assoluto immobilismo".

"Il Pd di Fogliano Redipuglia ha fatto tutto il possibile per mettere assieme le anime del centrosinistra locale ma purtroppo – aggiunge l’esponente dem - dei personalismi che auspicavamo superati hanno impedito di costruire un fronte ancora più ampio da contrapporre all'amministrazione uscente. Ma rimane in campo la serietà della nostra proposta”.

Sfuma, così, la possibilità di una lista che potesse includere l’intera sinistra foglianina in un’unica coalizione civica, già preannunciata con il progetto di “Insieme 2.0”. Lapidario il promotore dell’iniziativa, Claudio Tuniz, che sottolinea come non sarà presentata alcuna lista. “Siamo coerenti con quanto avevamo detto”, ribadisce, annunciando, nel breve periodo, una riunione tra coloro che si erano resi disponibili a formare la lista.

Dal canto suo, il sindaco uscente, Cristiana Pisano, si dice “sollevata che comunque sia garantito il discorso della democrazia: si sarebbe rischiato di combattere contro il quorum e noi preferiamo affrontare gli avversari sul piano democratico delle elezioni”. Risponde, però, diretta alle accuse del centrosinistra, Pisano: “Quanto all’immobilismo non sono assolutamente d’accordo ma credo che i fatti dimostrino il contrario: in questi anni sono stati portati avanti tanti progetti e ci siamo mossi anche durante il periodo Covid, in caso contrario saremmo ancora fermi al 2019. Per il nostro piccolo comune abbiamo avviato e progettato una serie di opere che non sono di poco conto”, conclude.  

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