Si fingono agenti di polizia e tentano truffa a un’anziana per 60mila euro, due arresti a Monfalcone

Si fingono agenti di polizia e tentano truffa a un’anziana per 60mila euro, due arresti a Monfalcone

IL FATTO

Si fingono agenti di polizia e tentano truffa a un’anziana per 60mila euro, due arresti a Monfalcone

Di REDAZIONE • Pubblicato il 06 Dic 2025
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Il tutto è accaduto il 1 dicembre. La donna, insospettita, ha immediatamente allertato i Carabinieri che hanno colto i due in flagranza di reato.

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Hanno tentato di portarle via contanti e gioielli fingendosi prima operatori antifrode, poi addirittura agenti delle forze dell’ordine, ma il sangue freddo della vittima e l’intervento tempestivo dei Carabinieri hanno permesso di sventare una truffa da oltre 60mila euro. Nel pomeriggio del 1° dicembre, i militari del N.O.R.M. – Aliquota Operativa della Compagnia di Monfalcone, con il supporto della Radiomobile, hanno arrestato in flagranza due persone, accusate di aver raggirato un’anziana pensionata con una complessa messa in scena telefonica.

Tutto è iniziato quando la donna ha ricevuto un SMS apparentemente riconducibile a un servizio clienti del circuito bancario Nexi, che la informava di presunte operazioni sospette sul suo conto. Preoccupata, ha richiamato il numero indicato, trovandosi in linea con un sedicente operatore antifrode che, con tono convincente, le ha chiesto dati personali e informazioni sulla sua abitazione sostenendo che l’intero saldo del conto fosse a rischio. Insospettita dalle richieste sempre più incalzanti, la pensionata ha interrotto la conversazione e ha contattato direttamente la Centrale Operativa dei Carabinieri di Monfalcone, chiedendo di verificare la situazione.

Una pattuglia si è recata immediatamente presso la sua abitazione. Proprio mentre i militari stavano raggiungendo l’edificio, la donna ha ricevuto una seconda telefonata: questa volta la voce al telefono si è spacciata per un presunto ispettore di Polizia, sostenendo di operare dal commissariato di Monfalcone e invitandola a raccogliere tutto l’oro e il contante in suo possesso, poiché due agenti in borghese sarebbero passati a “metterli in sicurezza”. L’uomo ha perfino indicato come sede operativa l’indirizzo di via Sant’Anna 4, dove però ha sede la Compagnia Carabinieri e non la Polizia di Stato.

All’arrivo della pattuglia, i Carabinieri hanno ascoltato parte della telefonata con il finto ispettore e hanno invitato l’anziana a proseguire il dialogo per agevolare l'intervento. Nel frattempo, militari dell’Aliquota Operativa in abiti civili si sono appostati all’interno dell’abitazione, pronti a intervenire.

Poco dopo, i due presunti emissari delle forze dell’ordine si sono presentati alla porta della vittima. La pensionata ha consegnato loro un pacco contenente 41mila euro in contanti e gioielli per circa 20mila euro, come richiesto dai truffatori. Ma appena i due hanno preso in mano il bottino, i militari sono entrati in azione: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile li hanno bloccati e tratti in arresto in flagranza.

I due sono stati condotti presso la casa circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Gorizia. L’intera refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria, profondamente scossa ma incolume.

L’episodio conferma l’importanza del lavoro di prevenzione e informazione avviato da tempo dal Comando Provinciale di Gorizia, che organizza incontri pubblici rivolti soprattutto alla popolazione anziana. L’obiettivo è spiegare come riconoscere le tecniche dei truffatori, spesso basate su pressioni psicologiche, finte emergenze o presunti coinvolgimenti di familiari.

In questo caso, la prudenza della vittima e la sua decisione di rivolgersi immediatamente ai Carabinieri hanno permesso di sventare un grave raggiro e assicurare i responsabili alla giustizia, a conferma dell’efficacia delle attività di sensibilizzazione in corso.

Si precisa che, per i fatti indicati, le persone coinvolte sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.

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