Finale di stagione di Note del Timavo, tre concerti dedicati al tango a Gorizia

Gli appuntamenti invernali della stagione 2023-2024 si terranno dal 13 al 27 gennaio, tre sabati dedicati alla danza e musica con grandi autori.

Oramai tradizione il finale di stagione di Note del Timavo a Gorizia, con un'intera sezione dedicata a Tango da Pensare. Gli appuntamenti invernali della stagione 2023-2024 si terranno dal 13 al 27 gennaio, per tre sabati presso il Kulturni center Lojze Bratuz, con ingresso ad offerta libera. L'organizzazione è a cura dell'associazione culturale Punto Musicale, per la direzione artistica Carla Agostinello, con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e la collaborazione di Kulturni center Lojze Bratuz.

L'evento si avvale del patrocinio di Fundacion Astor Piazzolla di Buenos Aires, presieduta da Laura Escalada Piazzolla, moglie di Astor e madrina della kermesse dal 1998. "Il Tango in un racconto" è fil rouge di questi appuntamenti, che si svilupperanno tra spettacolo, personaggi, immagini e storia dalle origini ad oggi di questo genere artistico, con alcuni degli artisti che ne sono stati protagonisti in prima persona. Atteso il concerto-spettacolo, sabato 13 gennaio, con il Quartetto Neotango, ensemble di punta di Tango da Pensare sin dal 1998.

Il titolo guida è "Tango para un concierto", con Massimiliano Pitocco al bandoneòn, Nicola Marvulli al violino, Carla Agostinello al pianoforte, Roberto Della Vecchia al contrabbasso. Le coreografie saranno quelle dei ballerini argentini Margarita Klurfan e Walter Cardozo. Sabato 20 gennaio un grande e poliedrico artista musicista, Natalio Mangalavite, con "ArgenTango: Tango & dintorni": pianoforte, tastiere e voce, per un tango in versione latin-jazz. Natalio, pianista, percussionista, arrangiatore e compositore, da Cordoba dove è nato ed ha studiato, si trasferisce a Rio de Janeiro e poi in Europa, a Madrid, proseguendo per una breve parentesi di studio in Senegal, dove studia percussioni afro.

Da molti anni vive a Roma facendo televisione, suonando con i migliori jazzisti del panorama mondiale. Ha suonato e arrangiato per Ornella Vanoni per più di vent'anni. La musica di Mangalavite è di matrice latina, in essa la sua esperienza di vita in musica. L'ultimo evento della stagione sarà sabato 27 gennaio quando, per la fortunata serie "Incontri sintonizzati" di questa edizione, Hugo Aisemberg con il suo Centro A. Piazzolla di Ferrara presenterà "Il Tango in un racconto", dal quale titolo prende il nome l'intera serie invernale di appuntamenti.

Sarà una serata all'insegna del racconto per immagini, con l'introduzione del filmato "Frammenti di Buenos Aires", a cura di Rosi Murro, e poi il concerto "Tango ieri e oggi tra 2 e 4 mani" e le proiezioni di foto storiche durante il concerto. Protagonista il pianista argentino Hugo Aisemberg, che per primo negli anni Settanta ha portato la musica di A. Piazzolla nelle sale da concerto in tutta Europa e Argentina, diretto conoscitore dell'ideatore del Tango Nuevo. Il concerto è dedicato alla storia di questo ballo e avrà per sfondo opere fotografiche originali ed uniche in possesso del Centro.

Sarà un percorso guidato dallo stesso Aisemberg attraverso tre fasi: il tango delle origini, il Tango Nuevo di Piazzolla, le espressioni di Tango Nuevo in concerto del compositore Saul Cosentino. Ospite per l'ultima parte, dedicata alle composizioni per pianoforte a quattro mani di Cosentino, Carla Agostinello. Gli eventi sono ad offerta libera, si suggerisce la prenotazione su: info@centerbratuz.org, tel. 0481/531445, info@puntomusicale.org. e Info dettagliate e programma esteso su www.centerbratuz.org e su www.puntomusicale.org.

Foto di Brigitte Werner da Pixabay

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