in Carinarnica
Film d'animazione creati con il riciclo, le opere di Jovanovska a Nova Gorica

Venerdì sera l'apertura della mostra dedicata al riciclo e all'animazione stop-motion, creata dall'artista macedone già premiata per i suoi film.
C’è sempre più spazio per il riciclo nell’arte, non tanto inteso come creazione di remake quanto di attenzione alla sostenibilità. È in questa direzione che si inserisce l’esibizione Eko-stop-motion che sarà inaugurata domani sera, venerdì 15 dicembre alle 18, nella sede della Carinarnica di Nova Gorica al valico del San Gabriele. A realizzarla è l’artista Sandra Jovanovska (nella foto), classe 1990 di Skopje, in Macedonia, ma ormai da diversi anni trasferitasi qui per studiare alla School of Art dell’Università di Nova Gorica.
Oggi vive a Gorizia, dove collabora con il festival Omaggio a una visione del Kinoatelje. “Sono arrivata qui per un master sui film d’animazione - racconta - e all’inizio dovevo rimanere solo due anni”. Adesso lavora in vari settori artistici nel settore culturale come educatrice cinematografica e programmatrice di festival. Il suo film d'animazione "Soma", vincitore di sette premi e proiettato in oltre quaranta festival regionali e internazionali, la colloca tra i giovani autori promettenti nel campo dell'animazione cinematografica.
L’esposizione che aprirà i battenti, quindi, parte dal dietro le quinte del film "No one ever looked at elephants as you do” (Nessuno ha mai guardato gli elefanti come fai tu), accompagnando lo spettatore in un viaggio nel modello ecologico dell'animazione stop-motion. Il modello sarà presentato sotto forma di un manuale online, che potrebbe fungere da strumento per i neofiti desiderosi di approcciarsi in modo più divertente, economico, ecologico e sostenibile al mondo dell'animazione. Questo, infatti, è un processo generalmente costoso e lungo.
“Vorrei che i ragazzi sviluppassero una metodologia per creare meno rifiuti possibile - spiega l’artista -, io uso questo metodo e ho creato anche dei gioielli con materiale elettronico, nonché delle piccole scenografie”. Oltre al manuale, saranno presenti anche diversi flipbook creati con l'aiuto di una mini-stampante senza inchiostro. Ognuno di questi presenterà una tecnica specifica di animazione stop-motion: di oggetti, di silhouette, ritaglio, di sabbia, pixilation, di plastilina e time-lapse. Il progetto è sostenuto dal ministero della Cultura di Lubiana.
Il film d'animazione è prodotto da Staregara con il supporto del Centro cinematografico sloveno (Sfc) e di Creative Europe Media. Si tratta di un'esplorazione visiva del legame organico tra madre e bambino con la stop-motion. Il tutolo ha vinto l'Animateka Pro Pitch nel 2021 ed è stato sviluppato nell'ambito del workshop Cee Animation. La mostra rimarrà aperta poi fino a martedì 19 dicembre, seguendo gli orari di apertura della Carinarnica posta nell’ex casermetta delle guardie di confine.
Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram e Whatsapp, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.
_657ae5a1835d9.png)


Occhiello
Notizia 1 sezione

Occhiello
Notizia 2 sezione
