Fila per entrare alla Digital Art Gallery a Gorizia. Cagliari: «Successo per il Dicembre Goriziano»

Attira persone e curiosi il Presepe di Grado in Corso Verdi ma anche le mostre fotografiche e il sold out al castello. Giorni tra Natale e Capodanno con ancora numerose iniziative.

«Vedere la città, in questi giorni, “invasa” da migliaia di persone dalla mattina alla sera, come mai durante le festività natalizie, è davvero straordinario: Gorizia si merita questo ed è per questo che stiamo lavorando». L’assessore a eventi e turismo del Comune di Gorizia, Luca Cagliari, commenta così le lunghe e continue file per entrare nella Galleria d’arte digitale, appena inaugurata con un’opera di Refic Anadol, ma anche i capannelli di persone davanti al presepe di Grado in corso Verdi, i sold out al castello, ai Musei provinciali e alle mostre fotografiche con opere di artisti di fama mondiale. Un viavai continuo di visitatori, provenienti da diverse zone d’Italia ma anche da Austria e Slovenia, che ha trasformato profondamente la città.

«Le numerosissime iniziative contenute nel programma del Dicembre goriziano, ormai storica kermesse che il Comune di Gorizia organizza sotto le festività natalizie, hanno sicuramente attirato un pubblico molto numeroso in città», rimarca Cagliari. «Un programma che quest’anno abbiamo voluto ancora più ricco per chiudere l’anno straordinario della Capitale europea della cultura Go! 2025. Fin dai concerti, il pubblico, non solo goriziano, ha dimostrato di apprezzare e di volerci essere, ma a essere molto gettonati sono stati tutti gli eventi e le iniziative in una piazza della Vittoria trasformata in un vero e proprio villaggio natalizio anche per le famiglie».

«A fare la differenza – aggiunge – è stata senz’altro la DAG che, pur non avendo ancora a disposizione i dati precisi, posso azzardare sia stata visitata, in soli tre giorni, da venerdì a domenica, da oltre quindicimila persone, con file permanenti che in alcuni momenti sono arrivate fin quasi al sagrato di Sant’Ignazio. Un successo eccezionale per un progetto coraggioso, quasi folle, portato avanti dal governatore Fedriga e che sarà uno dei lasciti di punta di Go! 2025. Gorizia, la nostra Gorizia, oggi può e deve guardare avanti e mi auguro che la DAG possa rappresentare l’avanguardia di altre iniziative visionarie».

Il Dicembre goriziano non si ferma. Sono in arrivo nuove grandi serate per animare la città, a partire dal 30 dicembre con il format “Voglio tornare negli anni ’90”, seguito il 31 da “MIAMI”, che farà ballare la piazza dopo lo spettacolo pirotecnico dal castello. Il primo gennaio sarà la volta dello spettacolo comico di “Gene Gnocchi”, il 3 gennaio della sfilata dei Krampus per le vie cittadine, mentre il 6 gennaio la Befana e i Re Magi si caleranno dal campanile di Campagnuzza. Numerose altre attività continueranno ad animare la città nei prossimi giorni.

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