La Fiamma Olimpica per Milano Cortina 2026 illuminerà anche Aquileia, Monfalcone e Gorizia

I tedofori attraverseranno il Goriziano tra il 23 e il 24 gennaio. Dalla città romana a Trieste il primo giorno, mentre sabato 24 il passaggio da Fogliano e Gradisca fino a Udine e Tarvisio.

Il viaggio della Fiamma Olimpica per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 è pronto per cominciare. Dall’antico centro di Olimpia in Grecia nella regione dell’Elide, i tedofori la porteranno fino ad Atene e poi, con consegna il 4 dicembre, partirà da Roma un percorso in tutte le regioni d’Italia che approderà a Milano per l’inizio dei Giochi il 6 febbraio 2026 coinvolgendo in tutto diecimila tedofori.

Il Friuli Venezia Giulia e in particolare i territori del Goriziano saranno attraversati dalla torcia verso la fine di gennaio 2026: venerdì 23 e sabato 24 le date previste. Il primo giorno, l’emblematico simbolo olimpico comincerà il suo tragitto ad Aquileia e, passando per Monfalcone e Ronchi dei Legionari, arriverà a Trieste.

Riguardo alla particolare occasione, il Comune di Monfalcone ha divulgato una nota dove riporta di aver approvato la delibera di adesione e sostegno al Viaggio della Fiamma Olimpica. Accogliere la manifestazione è un «onore», dichiara il sindaco Luca Fasan: «La torcia porta con sé un messaggio universale di pace, rispetto, lealtà, impegno e capacità di lavorare insieme. Sarà un'occasione per tutti di ammirarla e darà soprattutto ai più giovani la possibilità di sognare, un giorno, di partecipare alle Olimpiadi».

Su come la Fiamma «parla ai giovani e li invita a credere nei valori dello sport, ovvero sacrificio, dedizione, rispetto delle regole» si è anche focalizzato il commento dell’assessore allo sport Fabio Banello, rimarcando il «grande entusiasmo con cui Monfalcone accoglierà questa tappa».

Da Fogliano Redipuglia fino a Gorizia, passando per Sagrado e Gradisca d’Isonzo, e poi dal capoluogo sull’Isonzo attraverso Udine fino alla località di confine tra le montagne di Tarvisio: queste le tappe invece di sabato 24 gennaio 2026. Si legge sul sito ufficiale delle Olimpiadi che la Fiamma illuminerà «una regione eterogenea, dove culture diverse si incontrano», celebrando in particolare con il percorso del secondo giorno il «confine tra Italia e Slovenia» nel segno del «messaggio di pace e fratellanza che lo sport incarna». 

Foto Pixabay

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