Fiabe nei borghi, Romans d'Isonzo e undici comuni scommettono sul teatro per bambini

Tredici spettacoli distribuiti sul territorio, dedicati a bambini e famiglie. Un viaggio alla scoperta dei borghi più belli.

Tredici spettacoli itineranti in dodici comuni, tutti rivolti a un pubblico di giovanissimi e famiglie. Riparte da qui la rassegna estiva “Insegui la tua storia”, giunta alla 21esima edizione e promossa dal Comune di Romans d’Isonzo. Quest’anno, l’organizzazione è stata coordinata da Artisti Associati di Gorizia, che torna qui dopo la collaborazione avvenuta nel 2016. Il tutto è stato presentato questa mattina proprio nell’antico insediamento longobardo, in Casa Candussi-Pasiani, alla presenza degli amministratori dei territori coinvolti, che per l’occasione hanno visto l’ingresso di due novità: Capriva del Friuli e Santa Maria la Longa.

Il lavoro, infatti, unisce paesi delle ex provincie di Udine e Gorizia, spaziando tra Bagnaria Arsa, Farra d’Isonzo, Fiumicello-Villa Vicentina, Mariano del Friuli, Medea, Moraro, Ruda, Terzo d’Aquileia, Villesse nonché la stessa Romans e i due già citati. Le pièce in calendario troveranno quindi spazio nei luoghi più suggestivi messi a disposizione dalle singole amministrazioni. Ci sono quindi Villa Mauroner a Tissano e il Parco Botanico di Moraro, passando per la riserva naturale Foce dell’Isonzo e molte altre. Proprio questa sinergia, secondo il sindaco Davide Furlan e l’assessore alle politiche giovanili, Matteo Gargaloni, è la forza del progetto.

“Questa rassegna è il nostro fiore all’occhiello - ha evidenziato il primo cittadino - e rappresenta l’attenzione per una fascia di età importantissima. È il segno tangibile dell’investimento in cultura a 360 gradi, anche per i più piccini”. Gli ha fato eco Gargaloni, che ha espresso soddisfazione per il richiamo della kermesse: “Era un anno che non vedevo questa sala ricca di persone. È un momento importante non solo per Romans ma per tutti i comuni partner. Così facendo, permettiamo alle famiglie di uscire di casa e scoprire i diversi angoli del territorio”. Il lavoro, ha quindi rimarcato, è stato portato avanti con l’assessore alla cultura, Alessia Tortolo, e gli uffici.

Tra le novità di quest’anno, oltre all’ampliamento dei paesi soci, è anche il contributo economico di Apt. “Si parla di favole - ha commentato la presidente Caterina Belletti - ma non nel senso negativo del termine. Lo si fa per ripartire sognando. Abbiamo appoggiato fin dall’inizio l’idea, perché si parla di cultura e ragazzi, i più penalizzati da questa chiusura: gli è stata proibita la vita per due anni”. Ha quindi ricordato che l’obiettivo della sua azienda è “riavvicinare ragazzi al trasporto: la corriera è un mezzo necessario, non sostitutivo. Per questo abbiamo investito nella cultura, finanziando progetti come le livree degli autobus dedicati ai Musei provinciali”.

Dal canto suo, il direttore artistico di Artisti Associati, Walter Mramor, ha sottolineato l’importanza di operare in rete: “Tutti comuni possono godere del progetto. Sono onorato per poter gestire la programmazione 2021, insieme a Gabriella De Santis che si occupa del teatro ragazzi. È un viaggio non solo nelle storie ma anche all’interno di luoghi simbolo in ogni singolo territorio”. Non nega le difficoltà a trovare 13 spettacoli diversi nelle date scelte, con Romans che avrà inizio e fine della rassegna, “ma abbiamo trovato il supporto di tante compagnie della regione, Veneto e Trentino”. In questo modo, quindi, si è dato anche a loro l’opportunità di rilanciarle.

Per l’occasione, la stessa compagnia organizzatrice porterà in scena tre suoi allestimenti, di cui uno inedito. Si parte quindi martedì 29 giugno, in piazza Candussi a Romans, con “Il canto magico della foresta”, mentre il primo luglio vedrà il Teatro al quadrato di Tarcento protagonista di “Vengo a cercarti”, in Villa Mauroner. Cinque giorni dopo sarà il turno di Medea, nella cui area verde dietro il municipio ospiterà “La principessa rapita”. Il ricco programma proseguirà fino a martedì 10 agosto, quando si tornerà nella cittadina longobarda con “Il giardino dei giganti”. Tutte le recite si terranno alle 21 e saranno a numero chiuso, con le prenotazione aperte da mercoledì.

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