GLI APPUNTAMENTI
Il Festival Interreligioso di Gorizia giunge a conclusione, il 2 novembre si sottoscrive il Manifesto multilingue per la Pace
La firma del documento all’Auditorium della Cultura Friulana dopo il forum delle 17 ‘L’altro futuro’. Alle 21 al Verdi la chiusura con il concerto di Gen Rosso ‘Suoni di fraternità’.
«Paolo Mieli ha definito Go! 2025 la capitale del cuore, unica per la storia e per il messaggio controcorrente che sta lanciando, un messaggio che con Terre di pace si fa futuro, l'altro futuro, dove il dialogo vince la contrapposizione e la guerra». Così il sindaco di Gorizia Rodolfo Ziberna annuncia l'ultimo giorno di svolgimento del Festival Interreligioso, che ha visto incontrarsi e confrontarsi i rappresentanti di cinque diverse fedi su temi di grande interesse, a partire dall'ambiente.
Gli appuntamenti di domani, domenica 2 novembre, si apriranno alle 10.30 al Teatro Verdi con lo spettacolo “Nathan Il Saggio”, portato in scena dalla Compagnia del Pane: il capolavoro di Gotthold Ephraim Lessing, ambientato nella Gerusalemme delle Crociate, è un dramma illuminista che, con sorprendente attualità, interroga le religioni monoteiste invitando a credere nel potere e nella saggezza del dialogo.
Nel pomeriggio l’Auditorium della Cultura friulana ospiterà alle 17 il forum conclusivo "L'altro futuro, il dialogo interreligioso come strumento di pace". Moderati dalla giornalista di Avvenire Lucia Bellaspiga, a confrontarsi vi saranno monsignor Flavio Pace, la pastora Dorothea Muller, Anne Maria Haddad Tschabold, Haim Baharier e Gadi Luzzatto Voghera.
A seguire sarà sottoscritto il manifesto di Gorizia per la pace in italiano, sloveno, inglese e friulano: un documento in cui saranno condivisi valori e azioni per contribuire a mantenere vivo il dialogo come strumento principale per favorire dal basso la cultura della pace. Il manifesto sancirà inoltre la nascita del Laboratorio interreligioso permanente, Terre di Pace, inizialmente ospitato in spazi comunali e coordinato dallo stesso Comune. La firma avverrà alla presenza degli studenti del polo liceale che, coordinati dagli insegnanti, con il supporto tecnico dell'associazione Tenerife, hanno realizzato un bellissimo video in cui recitano e cantano “Imagine” di John Lennon mentre sullo sfondo scorrono le immagini di Gorizia e di Nova Gorica.
Dopo la sottoscrizione del manifesto il Festival Interreligioso si concluderà alle ore 21 al Teatro Verdi con “Suoni Di Fraternità”, un concerto che unisce musica, ritmo ed emozione, in cui lo storico gruppo musicale Gen Rosso trasformerà il palco in un mosaico di suoni, luci e voci provenienti da quattro continenti. Tra ritmi pop/rock e contaminazioni etniche, le canzoni guideranno il pubblico in un viaggio di speranza, fraternità e condivisione, celebrando le risorse positive e il potenziale di ogni persona.
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