Venerdì in biblioteca
La fede e l'impegno di Nino Fragiacomo, un libro testimonianza a Monfalcone

La Parrocchia di San Giuseppe ha realizzato una pubblicazione per fare memoria di un uomo impegnato nel sociale, nell'associazionismo, in ambito politico ed ecclesiale.
Venerdì 19 aprile 2024 alle ore 18, nella sala conferenze della biblioteca comunale di Monfalcone, si terrà la presentazione del libro “Giovanni (Nino) Fragiacomo: una vita di fede e impegno (1922-2022). Testimonianze e memorie”. Introdurrà e modererà Salvatore Ferrara, giornalista della nostra testata e vicedirettore del periodico Iniziativa Isontina. Dopo i saluti dell’amministrazione comunale di Monfalcone, interverranno don Paolo Zuttion, parroco di San Giuseppe e decano del clero monfalconese, che traccerà un ricordo personale di Nino, il giornalista Guido Baggi che relazionerà sui quaderni di gioventù e lo scoutismo, e Paolo Fragiacomo, che farà un focus sulle memorie di suo padre.
Sono previste anche le letture di alcuni brani tratti dal libro, a cura di Miriam Greco. L’appuntamento, che rientra nel format Parliamone in Biblioteca, è ad ingresso libero. In memoria di Giovanni (Nino) Fragiacomo, deceduto pochi mesi dopo aver compiuto i 100 anni – era il 30 ottobre 2022 - la Parrocchia di San Giuseppe ha realizzato una pubblicazione per fare memoria di un’esistenza vissuta pienamente nel mondo del lavoro, nell’associazionismo cattolico, nel sindacato, nelle Acli, nell’ambito politico e nel mondo ecclesiale. Un impegno che l’ha reso un vero testimone di vita nella comunità monfalconese.
Il volume raccoglie i saluti di commiato di quanti l’hanno conosciuto e apprezzato, soprattutto quale educatore e catechista della parrocchia del rione di Largo Isonzo. È infatti con i giovani che Fragiacomo ha dato il massimo della sua cura e sensibilità, tanto che a 96 anni era ancora attivo come catechista. Fu definito «il catechista più anziano d’Italia…» dal settimanale cattolico “Credere” nell’edizione del 15 luglio 2018.
In accordo con la famiglia, sono stati inseriti alcuni contributi originali sulla storia di Monfalcone a partire dalla fine della Seconda Guerra, scritti ricchi di dettagli, per lo più inediti. Negli ultimi anni, Nino aveva sentito l’esigenza di lasciare memoria scritta di una serie di eventi storici riguardanti la ramificata e incisiva presenza dei cattolici nella sua comunità, eventi di cui era stato testimone diretto e spesso parte attiva. Di particolare interesse sono le riflessioni tratte dai “quaderni”, che riguardano soprattutto la formazione dei giovani nel secondo dopoguerra, periodo nel quale era essenziale ricostruire un tessuto sociale basato su solidi valori condivisi.
Nato a Panzano nel 1922 da una famiglia operaia, primo di sei figli, a 14 anni Giovanni Fragiacomo inizia a lavorare in cantiere dove, attraverso i corsi di formazione interna, diventa prima disegnatore e poi impiegato tecnico, raggiungendo il massimo livello impiegatizio. È stato tra i fondatori della Democrazia cristiana a Monfalcone, presidente diocesano della Giac – la Gioventù italiana di Azione cattolica - nel 1948 e, per molti anni, rappresentante del sindacato Cisl nella Commissione interna del cantiere navale.
Dal 1960 al 1975, per tre mandati, è eletto nelle file della Democrazia cristiana in Consiglio comunale, ricoprendo le cariche di assessore all’assistenza e alle finanze e di vicesindaco nelle giunte comunali guidate dai sindaci Romani e Versace. In qualità di assessore all’assistenza, è stato commissario della Croce rossa e tra i fondatori della sezione della locale Aias, l’Associazione italiana assistenza spastici. Lasciata la politica e raggiunta l’età della pensione, si dedica a tempo pieno alle iniziative parrocchiali, in particolare alla catechesi dei giovani. Notevole in questi anni è anche l’impegno nell’Azione cattolica, di cui ricopre nella seconda metà degli anni Ottanta la funzione di presidente diocesano, e nelle Acli, prima a Gorizia e poi a Monfalcone.
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