Farra, un gioco per guardare la città con gli occhi della disabilità

Il gioco interativo sulla disabilità, gli 'imprevisti' nel tragitto di tutti i giorni.

“Diversamente accessibile” è stato il tema della conferenza tenutasi a Farra d'Isonzo venerdì scorsi, all'interno progetto Stradi&Incanti, con l'intervento di Vincenzo Zoccano, Barbara Milani e Jessica Furlan, rispettivamente per la parte delle disabilità visiva/cognitiva autismo/motoria. Negli anni si è via via palesata la sensibilità nelle parole da utilizzare per definire la disabilità, in modo da non ferire i sentimenti o offendere nessuno, trascurando però l’aspetto più importante: l’eliminazione delle barriere architettoniche e culturali.

Il mondo in cui viviamo è frenetico e non del tutto inclusivo, in quanto gli ambienti e le strade sono state progettate e realizzate senza tener conto dell’esistenza di persone non capaci di muoversi, interagire, vivere in uno spazio pensato per chi è diverso. La difficoltà è legata al fatto che ci sono molte disabilità diverse con le loro varie sfaccettature: molte che non si conoscono, si riconoscono e che non si vedono affatto. In tal senso le persone disabili si trovano spesso a lottare con due difficoltà, quella fisica imposta dalla loro disabilità e quella psicologica, emotiva, data dall'indifferenza delle persone.

I tre relatori hanno quindi coinvolto la platea con un gioco interattivo. Sul palco c'erano Vincenzo Zoccano, consigliere nazionale dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti e già sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri con deleghe a famiglia e disabilità; Barbara Milani del blog "Una famiglia blu" e Jessica Furlan dell'associazione Conquistando Escalones, che lotta per la distrofia muscolare. Hanno così dato voce a tre bambini con altrettante disabilità diverse -motoria, visiva e cognitiva- che, in un percorso da casa a scuola, erano chiamati ad affrontare alcuni "imprevisti”.

Altra testimonianza è stata data dal maestro Alessandro Svab dell'Accademia Lirica Santa Croce, attraverso la sua esperienza nel canto in particolare con i bambini, dove ha sottolineato l’importanza della voce e del canto e del percorso che ha fatto nascere, denominato "Ragazzi all'Opera", dove da diversi anni partecipano anche bambini con disabilità. A seguire, Giuseppe Bobbo dell'Associazione italiana afasici del Friuli Venezia Giulia ha illustrato cos'è l'afasia, introducendo la musicoterapeuta Loredana Boito, direttrice del Coro degli Afasici, che favorisce il recupero della parola attraverso la musica e la voce alle persone che l'hanno persa.

Berti Bruss, presidente dell'associazione Dis-equality, ha parlato di disabilità e di vari progetti che sostiene, tra cui "Amareterapia", un percorso per le persone con disabilità (dalla fisica a quella sensoriale, cognitiva ed intellettiva) incluse in un tessuto adeguato di sensibilità e di supporto affettivo, attraverso la pratica degli sport, come la vela, il nuoto, la subacquea, la canoa, il canottaggio e la pesca. La conferenza si è conclusa con l’intervento di Erick Simionato, Davide Dallan ed Enrico Filippi dell'associazione Everywhere che, avvalendosi delle possibilità offerte dalla tecnologia, cerca di rendere il mondo un più accessibile a tutti.

Con la collaborazione di grandi brand hi-tech, hanno realizzato un sistema capace di tele trasportare virtualmente le persone nei luoghi più spettacolari del pianeta. Hanno presentato il video girato durante il Bike E-Tour 360° in handbike da Aquileia a Farra, primo evento di Strade e Incanti del 29 maggio scorso. Sempre venerdì, inoltre, a causa delle previsioni di maltempo, si è tenuta alle 21 nella sala civica la seconda serata di concerti itineranti nel territorio comunale di Farra d’Isonzo. Il tutto sotto l’attenta direzione di Alessandro Svab, con le esibizioni di brani Disney, pop e da film, frutto del Summer music camp 2022.

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