Farra e Capriva onorano la tradizione del Maj, ecco la festa dei neodiciottenni

Farra e Capriva onorano la tradizione del Maj, ecco la festa dei neodiciottenni

I FESTEGGIAMENTI

Farra e Capriva onorano la tradizione del Maj, ecco la festa dei neodiciottenni

Di Federico De Giovannini • Pubblicato il 02 Mag 2025
Copertina per Farra e Capriva onorano la tradizione del Maj, ecco la festa dei neodiciottenni

A Capriva l’usuale innalzamento simbolico dell’albero nella piazza del paese. A Farra celebrazioni nella notte e piantumazione di un melo «all’insegna di sicurezza ed ecologia».

Condividi
Tempo di lettura

Anche quest’anno i neodiciottenni del Goriziano hanno festeggiato l’entrata nella maggiore età nel solco della tradizione del Maj. Le celebrazioni si sono svolte, sia a Farra d’Isonzo che a Capriva del Friuli, durante la giornata di mercoledì 30 aprile e nella notte del primo maggio.

L’impronta più tradizionale l’ha mantenuta Capriva, dove in serata i ragazzi e le ragazze nati nel 2007 hanno issato tutti assieme il tipico e simbolico “albero di Maggio” nel centro del paese, in piazza Vittoria. La ricorrenza ha origini antiche e nasce come rito propiziatorio legato al periodo primaverile per auspicare fertilità e abbondanza; nel contesto goriziano e nelle comunità della vicina Slovenia assume il valore di una “prova di maturità” che marca il momento, come recita un post su Facebook del Comune di Capriva, del «pieno ingresso dei giovani nella società civile», con l’augurio da parte della «comunità che li ha visti crescere» di «distinguersi nella vita e dare il proprio contributo come parte attiva del nostro paese».

A Farra, invece, l’ingresso dei giovani “classe 2007” nell’età adulta è avvenuto nel segno «dell’educazione civica e della responsabilità sociale». Come da alcuni anni a questa parte, infatti, non si è svolto l’usuale innalzamento del tronco nella piazza del paese: al posto della “prova”, i giovani coinvolti hanno piantato un melo donato dall’amministrazione comunale nel parco di via Conventi – «una scelta all’insegna della sicurezza e dell’ecologia», spiega una nota del Comune.

I festeggiamenti sono poi proseguiti presso il campo sportivo di calcio, concludendosi nella notte con la comparsa delle tradizionali scritte goliardiche nel centro del paese. Per celebrare la maggiore età dei suoi giovani cittadini, oltre alla consegna della Costituzione italiana del 2 giugno, l’amministrazione di Farra d’Isonzo regalerà a ciascuno la possibilità di seguire un corso di primo soccorso con tanto di certificazione finale.

«Abbiamo pensato che donare ai ragazzi questo tipo di corso sia il modo migliore per farli entrare nell’età adulta, utile sia per la vita della comunità che in ambito famigliare – dichiarano il sindaco Stefano Turchetto e l’assessora all’educazione Debora Bonutti – noi crediamo nei giovani e nelle loro straordinarie capacità; si tratta dunque di un’attività per far loro capire che possono davvero fare la differenza».  

Rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie dal Territorio, iscriviti al nostro canale Telegram, seguici su Facebook o su Instagram! Per segnalazioni (anche Whatsapp e Telegram) la redazione de Il Goriziano è contattabile al +39 328 663 0311.

Articoli correlati
...
Occhiello

Notizia 1 sezione

...
Occhiello

Notizia 2 sezione

...
Occhiello

Notizia 3 sezione