Esposito prende il posto di Gasparin, Aula unita su fine vita e fuorisede

Approvate all'unanimità due mozioni presentate dalla minoranza, acquisiti in bilancio 2,5 milioni di euro per la tutela della strada al monte Quarin.

È iniziato con la surroga ufficiale, dopo le dimissioni inaspettate della consigliere ed ex candidata sindaco a Cormons Elena Gasparin, dell’entrante Giuseppe Esposito, primo degli esclusi della lista Elena Gasparin Sindaco delle scorse elezioni amministrative, il consiglio comunale di ieri, venerdì 29 settembre. L’anno scorso, Esposito aveva ottenuto 35 preferenze, tre in meno rispetto ad Annamaria Persoglia, ed è stato premiato grazie al risultato complessivo della lista.

Il risultato gli ha così garantito il seggio comunale rispetto altri candidati più votati, come ad esempio Michele Tofful di Progetto per Cormons che aveva raccolto 62 voti. “Accetto l’incarico e l’onere di rappresentare la comunità della quale faccio parte da una vita – ha esordito Esposito – Abbiamo una cittadina stupenda che, grazie al suo patrimonio storico e culturale, la sua qualità della vita e anche l’integrazione della comunità slovena nel nostro tessuto sociale, ha tutti i presupposti per scrivere ulteriori pagine di sviluppo".

"Un saluto naturale va alla consigliere cessante Gasparin che si è sempre occupata in modo attivo ed instancabile per il bene della comunità”. All’ordine del giorno vari punti interessanti, tra i quali la votazione all’unanimità delle mozioni presentate dal consigliere d’opposizione, ieri non presente giustificato, Eros Gino Simoni. La prima avente ad oggetto “Fine vita: le istituzioni si impegnino a garantire che ogni persona sia libera di scegliere senza condizionamenti esterni” ha visto il sostegno totale anche dalla maggioranza.

Questa, rappresentata dal primo cittadino Roberto Felcaro, ha sostenuto la primaria importanza del diritto ad una scelta così fondamentale come la vita. A chiudere è stata la consigliere di minoranza, Patrizia Mauri di Progetto, ha aggiunto che Cormons sta scrivendo un pezzo di storia locale per quanto riguarda i diritti. Presenti in aula durante i lavori dei rappresentanti dell’associazione Luca Coscioni, che dal 2002 si occupa proprio dell’autodeterminazione individuale e della promozione dei diritti umani, civili e politici, a partire dalle persone malate e con disabilità.

La seconda mozione, approvata anch’essa all’unanimità, verteva invece su un altro tema di primaria importanza: la tutela del diritto di voto dei cittadini e studenti fuori sede. Tra i vari punti in programma, inoltre, anche l’approvazione della prima revisione del programma triennale 2023-2025 delle opere pubbliche, visto le aggiunte della spesa di 500mila euro, frutto di un contributo regionale, a fronte dei lavori per l’abbattimento dell’Ecomostro, specie dopo il rilevamento e lo smaltimento di amianto nella struttura, e di due milioni e 500mila euro ottenuti grazie al Pnrr per la tutela della strada che porta al monte Quarin.

Sul punto, Persoglia ha fatto presente che i fondi regionali sono comunque frutto dei contributi dei cittadini e che, forse, la struttura dell’Ecomostro, invece di essere abbattuta, poteva essere ripensata e riutilizzata. Toros (Upc) ha aggiunto che la superficialità dell’operato dell’amministrazione ha pesato. Felcaro ha puntualizzato che la salute e l’incolumità delle persone è sempre stata messa in primo piano e che il costo dello smaltimento dell’amianto è molto alto, tre volte di più rispetto ad altri materiali, specie perché si è deciso, in accordo con tutte le associazione legate al progetto, di smaltire la sostanza non in loco.

Azione questa che si fa in altre casi simili, preferendo spostare il tutto in un altro luogo, al fine di salvaguardare maggiormente la salute dei cittadini. In chiusura Giacomo Brandolin, consigliere di maggioranza, ha fatto presente che sono stati pubblicati sull’albo pretorio comunale gli avvisi per l’iscrizione all’albo delle persone idonee all’ufficio di scrutatore e di presidente di seggio elettorale. Per ulteriori informazioni è possibile visionare la documentazione allegata sul sito web del Comune.

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