Esce con la barca per portarla in una rimessa lungo l’Isonzo, scattano le ricerche

La segnalazione è partita dal figlio dopo le 12 di ieri, 15 febbraio. Ricerche anche oggi, 16 febbraio.

Sono proseguite per tutta la giornata di ieri, 15 febbraio, e riprenderanno oggi, domenica 16 febbraio, le ricerche di una persona dispersa dopo essere uscita in barca nella mattinata di sabato. A dare l’allarme il figlio che ha segnalato l’uscita del genitore a bordo della sua unità da diporto con l’intenzione di risalire parzialmente l’Isonzo per portare la barca presso un piccolo rimessaggio in zona.

La segnalazione, giunta attorno alle 12 di ieri, riguardava l'uscita di un'imbarcazione alle ore 09.30 circa con direzione foce del fiume Isonzo, ma mai arrivata a destinazione. E appunto alle ore 12, non avendo notizie del padre, il figlio ha segnalato l’evento al numero di emergenza 1530. 

Sul posto la CP 881 della Capitaneria di Porto di Trieste che ha coordinato gli altri mezzi presenti in zona ovvero la CP 2084 della Capitaneria di Porto di Grado, il battello B 44 della Capitaneria di Porto di Monfalcone e tre elicotteri rispettivamente della Protezione civile, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.

Le ricerche a terra sono state condotte proprio da questi ultimi che hanno poi ritrovato l’unità all’interno del canale adiacente la foce del fiume Isonzo ma senza nessuno a bordo. Le ricerche sono riprese oggi alle prime luci dell’alba.

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