Mosaico nel cuore della metro di New York, artista di Capriva nel team

Mosaico nel cuore della metro di New York, artista di Capriva nel team

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Mosaico nel cuore della metro di New York, artista di Capriva nel team

Di Timothy Dissegna • Pubblicato il 20 Nov 2022
Copertina per Mosaico nel cuore della metro di New York, artista di Capriva nel team

L'artista nel team della Mayer'sche Hofkunstanstanstalt, due anni di lavoro sui disegni di Nick Cave.

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C’è anche un’artista di Capriva nella squadra che ha realizzato il nuovo mosaico nella metro di New York. Si tratta di Gabriella Buzzi, diplomatasi alla Scuola mosaicisti di Spilimbergo e nome molto conosciuto a livello internazionale per le sue opere, che ha contribuito a dare forma all’idea di Nick Cave. È quest’ultimo, infatti, il padre dell’opera che residenti e visitatori della Grande mela possono ammirare sulla 42nd street, a pochi passi da Times Square: un mix di colore e forme, ispirati alla natura e non solo.

La professionista friulana è stata chiamata dalla Mayer'sche Hofkunstanstanstalt, vetreria nata a Monaco di Baviera nel 1847 che per due anni si è occupata della realizzazione. “L’opera è stata installata in una prima parte nell’estate 2021 - racconta Buzzi, che si divide tra il comune collinare e Milano - e una seconda pochi mesi fa. È grande più di 300 metri quadri”. La mano che ha realizzato i bozzetti è quella di uno degli autori più quotati, natio del Missouri, tanto da avere all’attivo mostre anche al Moma della stessa New York.

Nel team tedesco, la quota dell’estremo Nordest era la più nutrita: “Il 90% dei collaboratori che hanno partecipato è friulano - sottolinea la caprivese - tutti usciti dalla Scuola mosaicisti. Eravamo una quindicina tra esterni e dipendenti”. Il percorso artistico è stato a dir poco complesso, richiedendo due anni di impegno per poter dare forma concreta ai disegni sulla carta: “Per fare un metro quadro ci sono volute tra le 40 e le 60 ore di lavoro, impiegando vetro e smalto”. Alla fine, il tutto è stato installato sottoterra.

In quel punto, saranno milioni le persone che potranno ammirare l’opera ogni giorno. Come riportato dal New York Times, il budget per il progetto ammontava a 1,8 milioni di dollari, commissionato dalla Mta Arts & Design, e fa parte del piano generale di ricostruzione e riconfigurazione del 42nd Street Shuttle costato più di 250 milioni di dollari. Il leitmotiv di tutto è il dinamismo: "È quasi come guardare una pellicola - ha detto Cave al quotidiano americano - Mentre ti sposti da sinistra a destra, lo vedi in movimento”.

Da sotto un mantello di rafia rosa e nero, accuratamente realizzato con frammenti di vetro, spuntano toni salmone, bianco e bordeaux. Cave ha creato il suo mosaico da foto originali ricomposte dei Soundsuits, uno dei suoi progetti più famosi, scattate da James Prinz e interpretate in vetro. La varietà delle trame passa dalla pelliccia ariosa in un arcobaleno di colori, ai cappotti di ramoscelli marroni. Per Buzzi non era la prima prova di dimensioni così grandi, avendo operato per diverse commissioni e alcune sue realizzazioni si trovano sempre nella metro della città.

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