Elezioni a Ronchi, l'uscente Vecchiet punta su infrastrutture, opere pubbliche e giovani

Elezioni a Ronchi, l'uscente Vecchiet punta su infrastrutture, opere pubbliche e giovani

L'intervista

Elezioni a Ronchi, l'uscente Vecchiet punta su infrastrutture, opere pubbliche e giovani

Di Salvatore Ferrara • Pubblicato il 25 Mag 2022
Copertina per Elezioni a Ronchi, l'uscente Vecchiet punta su infrastrutture, opere pubbliche e giovani

Apriamo oggi una serie di videointerviste rivolte ai candidati sindaci della città di Ronchi dei Legionari curate da Salvatore Ferrara.

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Il sindaco uscente di Ronchi dei Legionari Livio Vecchiet si ricandida riproponendosi ai cittadini in questa campagna elettorale che - oltre a lui - vedrà aspiranti sindaci altre quattro persone che si proporranno di amministare la città nei prossimi cinque anni

Incieme per Ronchi e Idee in comune sono le due liste civiche che sosterranno la sua candidatura in vista dell'election day del prossimo 12 giugno. Sui giovani e il loro impegno per il bene comune Vecchiet afferma "Si tratta di un problema complicato soprattutto dopo le scuole superiori e con l'università, i giovani si perdono". Il primo cittadino mette quindi a disposizione dei giovani l'impegno a sostegno dell'associzionismo, quello dei servizi bibliotecari e la programmazione di serate culturali a loro rivolte. Infine non nasconde - con qualche rammarico - che esiste concretamente una difficoltà di coinvolgimento delle giovani generazioni nella realtà cittadina.

Su quello che è stato definito invece il punto forza della giunta uscente, quindi l'attività amministrativa vera e propria, il candidato si concentra su investimenti e strutture. "Lavoreremo per ampliare e riqualificare le strutture" dice Vecchiet facendo poi riferimento all'investimento di 2,5 milioni di euro per la realizzazione di una rotonda di fronte all'ex Contado vicino alle scuole cittadine, parlando della nuova scuola media che costerà 7 milioni di euro e citando il nuovo parcheggio che si svilupperà lungo via Roma per una spesa di circa 350mila euro.

Sugli alloggi popolari poi, nessuna grande promessa. "Per il 2023, è in calendario un nuovo lotto per la relizzazione di nuove case popolari nel rione Pater che verranno finanziate da Stato e Regione per la cifra corrispondente a 3,5 milioni" afferma Vecchiet. Nello storico rione dovrebbero trovare spazio almeno 12 nuovi alloggi.Infine, sul versante della comunicazione amministrativa al cittadino, Vecchiet annuncia un nuovo sito internet dell'ente e un portale dedicato a specifici servizi rivolti al cittadino.  

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